Scrittura via web e cliente critico

Creato il 18 gennaio 2014 da Alessandrobaldini


La scrittura via webrichiede tempo e capacità di analisi, per questo motivo molto spesso e sembra un paradosso è consigliabile fare una vita il più possibile sana.

Questo vuol dire per prima cosa non fare orari particolarmente bizzarri e non dare ore di sonno sufficienti alla nostra mente, ricordiamoci sempre che ci viene richiesto di scrivere.

In alcuni casi la scrittura via web può anche essere una esperienza spiacevole, per il semplice fatto che troviamo un cliente particolarmente esigente che non ama il nostro stile di scrittura.

Un incubo per tutti i blogger che decidono di prestare il proprio talento nella scrittura e la propria penna elettronica al servizio degli altri, in questi casi è un problema non indifferente.

Come superare il giudizio di un cliente particolarmente critico? Il primo passo è legato alla valutazione obiettiva e spietata di come abbiamo scritto il pezzo che ci era stato chiesto, un errore che faccio spesso anche io.

Scrivo di getto senza magari rileggere a fondo i contenuti, un atteggiamento superficiale che non porta a nulla di buono, la scrittura è anche esercizio della stessa rileggendo quello che si è scritto.

Il primo passo per potersi considerare un professionista serio della scrittura è quello legato alla analisi di quello che abbiamo scritto, siamo stati abbastanza professionali? Abbiamo capito cosa voleva il cliente?

Non sottovalutate l'impatto di un giudizio negativo riguardo a quello che avete scritto, molte volte è più utile di un giudizio che esprime soddisfazione, ci costringe a rivedere il nostro punto di vista e a fare i conti con i nostri limiti.

La battaglia con un cliente particolarmente esigente si vince semplicemente ributtandosi con il lavoro con maggiore impegno e facendo tesoro delle critiche, solo in questo modo si diventa dei professionisti.



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