Scrivere di me significa ridisegnare la mia vita, riannodare i fili della memoria, soffermarsi sui nodi da sciogliere, cercando anche, se è possibile, di riscattarmi da certe ferite, da dolori subiti e creati.
Scrivere è come entrare nei dettagli delle cose, nelle loro forme, anche quelle insignificanti, sulle cose che non ho sentito ma che scrivendo ritornano alla mente.
Mi piace poter fermare, attraverso la parola scritta, gioie e dolori, ritrovarli nel tempo carichi ancora di tutta l’emozione vissuta.
Scrivere su un blog è per me come scrivere un diario, è una finestra sul mondo, una possibilità. La possibilità sincera e pulita di confrontarmi, di mettermi in discussione, di lenire parte della mia solitudine. Una solitudine che in questo spazio vivo e intreccio con quella di tante altre solitudini.