Lo schema di base della Fabula
La fabula o fiaba, conserva un modello preciso, è l’archetipo di tutte le storie, e possiede una base cronologica che ha ispirato grandi favolisti come Hans Christian Andersen e i fratelli Grimm. Nella fabula di solito si tende a rispettare l’ordine cronologico dei fatti, che adesso andremo a descrivere, passo dopo passo. Prenderemo come esempio la fiaba di Cappuccetto Rosso per esporre le varie fasi dello sviluppo della tipica fabula.
Cappuccetto Rosso
1.Equilibrio Iniziale: Cappuccetto Rosso vive felice con la mamma, in una casetta accogliente. Un giorno la mamma le chiede di portare le focacce alla nonna malata che abita nel bosco.
2.Perdita dell’equilibrio: Cappuccetto Rosso incontra il lupo nel bosco mentre si reca dalla nonna. Il lupo la precede, raggiunge la casetta e mangia la nonna.
3.Il Conflitto: Cappuccetto Rosso raggiunge la casa, ma viene mangiata dal lupo travestito da nonna.
4.Apparente vittoria dell’antagonista: il lupo sazio, dopo aver mangiato Cappuccetto Rosso e la nonna, va a dormire in giardino.
5. Ritorno dell’Equilibrio Iniziale: il cacciatore passa da lì e taglia la pancia del lupo, liberando così Cappuccetto Rosso e la nonna ancora vive.
Quindi, per scrivere una tipica fiaba è necessario rispettare questi punti:
1.Situazione iniziale di equilibrio.
2.Immaginare il conflitto.
3.Descrivere i personaggi che esprimono il conflitto: protagonista e antagonista.
4.Creare la situazione in cui agisce il conflitto.
5.Scena decisiva.
6. Apparente vittoria dell’antagonista.
7.Vittoria del protagonista.
8.Ritorno alla situazione iniziale di equilibrio.