Scuderia Toro Rosso (una traduzione letterale dall'inglese Team Red Bull) è il nome di una scuderia italiana di Formula 1 con sede a Faenza, erede della Minardi dopo l'acquisto da parte dell'azienda austriaca Red Bull, che ha esordito nella stagione 2006. Manager della squadra è l'austriaco Franz Tost.
Formula 1
Il debutto con motori Cosworth (2006)
Scott Speed nel Gp di Malesia 2006
I piloti della prima stagione sono stati Vitantonio Liuzzi e Scott Speed, già collaudatori della Red Bull Racing, e le vetture hanno montato motori Cosworth V10, depotenziati in rispetto delle nuove norme tecniche per la stagione 2006, che prevedevano l'utilizzo di motori V8.Il 9 febbraio 2006, in contemporanea con la presentazione della nuova vettura sul circuito di Jerez, è stato annunciato che il 50% delle azioni della Scuderia Toro Rosso sono state rilevate dall'ex pilota austriaco Gerhard Berger, amico di lunga data del boss della Red Bull Dietrich Mateschitz, nonché uno dei primi testimonial della bevanda energetica.
Nell'anno di esordio la scuderia utilizzò le vetture Red Bull dell'anno precedente, riuscendo subito a cogliere un punto iridato, grazie all'ottavo posto di Vitantonio Liuzzi nel Gran Premio degli Stati Uniti ad Indianapolis.
Passaggio ai propulsori Ferrari e prima vittoria (2007-2013)
Liuzzi nel Gp di Malesia 2007
Dalla stagione 2007 la Toro Rosso ha montato motori Ferrari. Dopo una prima parte di stagione piuttosto deludente, a causa di problemi meccanici e di diversi errori dei piloti, Scott Speed è stato sostituito dal collaudatore BMW Sebastian Vettel.Nel finale di stagione, si è assistito ad un concreto miglioramento delle prestazioni del team; nel Gran Premio del Giappone, Vettel ha occupato a lungo le prime posizioni prima di tamponare il pilota della Red Bull Mark Webber, mentre i primi punti iridati della stagione sono arrivati nel Gran Premio di Cina, con uno splendido quarto posto di Sebastian Vettel ed un altrettanto ottimo sesto posto con Vitantonio Liuzzi. Quest'ultimo ha dato vita ad uno spettacolare duello negli ultimi 15 giri di gara con la più potente BMW Sauber di Nick Heidfeld per la sesta e settima posizione. Questi punti sono valsi alla scuderia il settimo posto nel Mondiale Costruttori.
2008
Sebastien Bourdais nel Gp di Spagna 2008
Per il 2008 la Toro Rosso ha confermato Sebastian Vettel come prima guida e Sebastien Bourdais, in sostituzione di Liuzzi, come seconda guida. La squadra si è presentata alle prime gare della stagione con il modello STR2B, adattamento della vettura dell'anno precedente, in attesa di mettere in pista la nuova STR3.Bourdais ha conquistato i primi due punti iridati per la scuderia già al primo Gran Premio, arrivando 7°, pur essendosi ritirato a tre giri dal termine per problemi al motore. Durante la fase iniziale della stagione comunque la squadra non ha brillato: Vettel non ha visto la bandiera a scacchi fino al Gran Premio di Turchia, mentre anche Bourdais non ha ottenuto piazzamenti interessanti, ritirandosi ben tre volte nelle prime cinque gare.
Poco dopo l'inizio della stagione in Australia, era stato annunciato un importante cambiamento: la scuderia Toro Rosso veniva messa in vendita dalla Red Bull. L'annuncio era stato dato da Dietrich Mateschitz il 20 marzo 2008, e confermato anche da Gerhard Berger nello stesso giorno. Il motivo della vendita risiedeva nei cambi regolamentari, che non avrebbero permesso in futuro l'uso di vetture progettate da altri concorrenti, anche se risalenti a stagioni passate.
Le difficoltà del team sono proseguite con il sofferto esordio della STR3: le previsioni erano per un esordio della vettura al Gran Premio di Turchia, ma dopo i test aerodinamici condotti a Vairano in marzo, alla prima uscita su pista, il 16 aprile, la STR3 condotta da Bourdais, è finita distrutta in un grave incidente, da cui il pilota è uscito fortunatamente illeso. L'esordio è stato rimandato, così come i necessari test preliminari, che si sono riusciti finalmente ad effettuare a partire dal 14 maggio, sul tracciato del Paul Ricard, con entrambi i piloti titolari. Nonostante le difficoltà che la scelta ha comportato, la squadra ha deciso di far debuttare la STR3 al Gran Premio di Monaco, ottenendo un significativo 5º posto con Vettel. La stagione è continuata in crescendo, soprattutto grazie alle buone prestazioni di Vettel e alla potenza del motore Ferrari: il pilota tedesco ha ottenuto due ottavi posti in Canada e in Germania, un sesto posto nel veloce circuito cittadino di Valencia, ed un secondo quinto posto nel convulso Gran Premio del Belgio, stavolta raggiunto in zona punti dal compagno Bourdais, settimo.
Vettel festeggia la sua prima vittoria a Monza
Per garantire continuità al lavoro della squadra, all'inizio di settembre è stato annunciato il proseguimento del rapporto con Ferrari per la fornitura dei motori per la stagione 2009.Il 14 settembre 2008 la Scuderia Toro Rosso ha ottenuto uno storico risultato: la prima vittoria in un gran premio della sua storia, grazie al giovane pilota Sebastian Vettel (che il giorno prima aveva conquistato la pole), nel Gran Premio d'Italia a Monza, in una gara caratterizzata dalla pioggia.
La parte terminale della stagione si è confermata ancora positiva con entrambi i piloti entrati nella Q3 sia in Cina che Brasile. Sebastian Vettel ha marcato punti a Singapore (quinto), Giappone (sesto) e Brasile(quarto), mentre Bourdais nella gara del Fuji ha condotto per tre giri la gara, per la prima volta nella sua carriera in Formula 1.
Nella gara del Brasile Vettel, sorpassando Lewis Hamilton, aveva riaperto inaspettatamente il mondiale piloti. Il giovane tedesco ha dimostrato le sue buone doti di guida sul bagnato, resistendo agli assalti del pilota della McLaren, che si è laureato campione del mondo grazie al rallentamento di Timo Glock, che non aveva cambiato le gomme.
2009
Sebastien Buemi nel GP del Belgio 2009
La coppia di piloti della stagione 2009 era inizialmente incerta, con il passaggio di Vettel alla Red Bull . Takuma Sato, Sebastien Buemi, Bruno Senna e lo stesso Sebastien Bourdais furono in ballottaggio quali piloti titolari per il 2009.Il 9 gennaio 2009 Sebastien Buemi viene indicato come pilota ufficiale e al suo fianco successivamente viene confermato il pilota titolare 2008, Sebastien Bourdais. La nuova stagione inizia subito bene: nel Gran Premio d'Australia, che inaugura la stagione, l'esordiente Sebastien Buemi conclude con un ottimo 7º posto, mentre Bourdais, che al traguardo è 9°, grazie alla penalizzazione di Hamilton, è classificato 8º, conquistando 1 punto.
Dal Gran Premio d'Ungheria lo spagnolo Jaime Alguersuari sostituisce Sebastien Bourdais. Le prestazioni però sono poco competitive tranne che negli ultimi gran premi della stagione ove Buemi conquista per due volte l'accesso alla zona punti. La scuderia giunge ultima nella classifica costruttori.
2010
Algersuari nel Gp del Bahrain 2010
Sébastien Buemi e Jaime Alguersuari sono stato confermati quale piloti titolari dalla scuderia anche per la stagione 2010.La stagione però non si dimostra particolarmente positiva. Nelle prime 5 gare della stagione vengono raccolti 3 punti, tutti fatti segnare da Jaime Alguersuari.
A Monaco Buemi fa segnare il suo primo punto stagionale, complice la penalizzazione di Michael Schumacher. In Canada Buemi guida per un giro la gara, per la prima volta in carriera, exploit che la scuderia non raggiungeva dal Gran Premio del Giappone 2008.
Nella seconda parte della stagione gli arrivi a punti sono rari, tanto che la scuderia chiude nona, davanti solo alle tre case neoentrate in F1, con 13 punti totali.
Il 4 novembre 2010 la Red Bull GmbH Corporation ha ribadito di non avere piani di un’eventuale cessione del team di Faenza, che, come spiegano, rimane un vivaio di piloti. Secondo l'ex patron Gian Carlo Minardi, il personale alla factory di Faenza si è triplicato dopo l'arrivo della Red Bull. Recenti ricerche hanno evidenziato che entrambi i team della Red Bull GmbH hanno beneficiato di 267 minuti in TV nel 2010, contro i 52 minuti della Ferrari, il che incrementa enormemente la pubblicità per la multinazionale austriaca.
2011
Per la stagione 2011 la nuova STR6 è guidata dagli stessi piloti dell'anno prima. Il ruolo di collaudatore e terzo pilota sarà di Daniel Ricciardo, che prende parte alle prove libere del venerdì.
Sebastien Buemi nel Gp di Malesia 2011
L'anno inizia molto bene, con il pilota svizzero Sebastien Buemi che ottiene nel gran premio dell'Australia un ottimo ottavo posto dopo la partenza in decima posizione. Lo stesso Buemi arriva di nuovo in zona punti nel gran premio di Monaco. In Canada, nel gran premio successivo tutti e due i piloti Toro rosso arrivano a punti classificandosi decimo Buemi e ottavo Alguersuari, che si conferma due settimane dopo in Gran Bretagna. Nel Gran Premio del Belgio Jaime Alguersuari parte sesto dopo un'ottima qualifica ma, alla prima curva, è speronato da Bruno Senna; anche Buemi è costretto al ritiro. Nel Gran Premio d'Italia entrambi i piloti vanno a punti (Jaime Alguersuari settimo e Sebastien Buemi decimo) dopo aver approfittato di un incidente alla prima curva. Uno scenario simile si ha in Corea: settimo Alguersuari e nono Buemi.
Nella prima edizione del GP d'India entrambe le Toro Rosso si qualificano nella Q3, ma solo Jaime Alguersuari riesce a concludere la gara, al settimo posto. Dopo quest'ottimo risultato la Toro Rosso si trova a 41 punti (28 in più rispetto allo scorso anno), insieme alla Sauber e a 10 punti dalla Force India. Questo vale l'8º posto per la scuderia. Il 14 dicembre 2011 la Toro Rosso licenzia i due piloti e li sostituisce con Jean-Éric Vergne e con il collaudatore Ricciardo.
2012
Vergne impegnato nel Gp della Malesia 2012
Il 2012 inizia bene con Ricciardo e Vergne che arrivano a punti rispettivamente in Australia e in Malesia. Poi però seguono vari piazzamenti fuori dalla zona punti e nelle prime 5 gare nessuno dei 2 piloti riesce a superare la Q2. A Monte Carlo, Vergne sfiora il risultato a punti. Era infatti settimo fino a pochi giri, quando la squadra lo richiama ai box per un cambio di strategia, che si rivelerà poi errato.Dopo tante gare deludenti nel Gran Premio del Belgio sia Vergne che Ricciardo vanno a punti arrivando rispettivamente 8° e 9°.A Singapore Ricciardo riesce a portare a casa 2 punti precedendo il connazionale Mark Webber. In Giappone Ricciardo è ancora a punti con un buon decimo posto mentre in Corea sia Ricciardo che Vergne giungono nella top ten con il francese davanti all'australiano.
Ricciardo guadagna il decimo posto ad Abu Dhabi, mentre ad Austin Vergne è costretto al ritiro per la rottura della sospensione anteriore destra durante la lotta con la Mercedes di Nico Rosberg. Il mondiale termina in Brasile dove, con i 4 punti di Vergne per il suo ottavo posto, la scuderia totalizza 26 punti raggiungendo la nona posizione della classifica costruttori, ottenendo come miglior piazzamento gli ottavi posti del francese Vergne in Malesia, Belgio, Corea e in Brasile.
2013
La foratura di Ricciardo a Silverstone
Per la stagione 2013 entrambi i piloti sono stati confermati per la piccola scuderia italiana. Nel Gran Premio della Malesia, seconda tappa del Mondiale Jean Eric Vergne giunge al decimo posto raccogliendo il primo punto iridato per il team di Faenza.La Scuderia Toro Rosso riesce poi a risalire in termini di prestazioni in Cina e Spagna, dove l'australiano Daniel Ricciardo giunge rispettivamente settimo e decimo, mentre sui circuiti di Monaco (in cui la squadra faentina annuncia un intesa con la Renault per la fornitura di propulsori turbo a partire dalla stagione 2014) e Montreal è il francese Vergne a mettersi in luce disputando due ottimi weekend chiudendo entrambe le gare in zona punti mostrando. Nei due GP successivi l'unica gioia per la scuderia di Faenza è data dall'ottavo posto di Daniel Ricciardo sul circuito di Silverstone, mentre il suo compagno di squadra è vittima dell'esplosione del pneumatico posteriore sinistro in Gran Bretagna e di un ritiro per noie elettroniche in Germania.
Daniil Kvyat, nuovo pilota Toro Rosso per la stagione 2014
Dopo una prova opaca in Ungheria, la Toro Rosso torna a punti nel GP del Belgio, dove Ricciardo taglia il traguardo al decimo posto con una grande rimonta. Grazie a questo risultato, il giovane pilota guadagna la promozione al team Red Bull per la stagione 2014, dove sostituirà il connazionale Mark Webber affiancando il Campione del Mondo Sebastian Vettel.Galvanizzato dal cambio di casacca, l'australiano si conferma nella successiva gara a Monza, dove coglie uno strepitoso settimo posto. Dal Gran Premio d'Italia la Scuderia di Faenza non riesce più ad inserirsi nella lotta per la top ten, cogliendo due decimi posti (ancora con Ricciardo) in India e nella gara finale in Brasile. In occasione del Gran Premio degli USA, penultima tappa del Mondiale di Formula 1 2013, la squadra italiana annuncia la promozione del giovane tester Daniil Kvyat nel ruolo di pilota titolare per l'anno venturo. In virtù di questo nuovo accordo, il promettente pilota russo ha partecipato alle prime sessioni di prove libere ad Austin e ad Interlagos, prendendo confidenza con una monoposto della massima formula automobilistica in previsione del suo debutto.