Oggi giorno il mondo che ci circonda è notevolmente cambiato, compreso quello della scuola; perché i giovani d’oggi sono profondamente diversi rispetto alla generazione dei propri genitori. Gli insegnanti si trovano quindi di fronte a studenti multi task sempre più esperti e fruitori di nuove tecnologie. Così come genitori che si confrontano con figli abituati a utilizzare sempre più strumenti tecnologici, molti adulti ancora ne ignorano addirittura l’esistenza o il funzionamento di tali dispositivi. Purtroppo queste tecnologie vengono utilizzate soprattutto per giochi on-line, a volte per comunicare ma ancor poco usati per studiare. Andando a ritroso nel tempo nel mondo delle istituzioni scolastiche già dopo l’unità d’Italia si era manifestata l’esigenza di dotare la scuola di materiali e strumenti, a supporto dell’insegnamento, moderni ed efficaci, disponibili a quell’epoca. Promovendo quindi la conoscenza del nostro patrimonio culturale con l’inserimento di visite e viaggi d’istruzione; introducendo anche “raccolte” e costituendo veri e propri musei scolastici. Ci viene quindi spontaneo interrogarci e sapere in che modo oggi la scuola propone l’inserimento delle nuove tecnologie. Secondo alcune “circolari”; del ministero dell’istruzione, o meglio il MIUR che si è posto come obbiettivo l’avvicinamento della scuola al patrimonio culturale e scientifico attraverso l’uso delle nuove tecnologie (ICT) con l’introduzione negli istituti di nuovi dispositivi quali la LIM; gli e-boo Continua a leggere