Non saprei neppure dire che idee politiche avesse quel Presidente, allora docente di lungo corso nelle materie del concorso (diritto ed economia). Una cosa è certa: nessuno al colloquio si permise di indagare sul mio orientamento politico, nè successivamente i presidi (oggi D.S) che ho avuto negli Istituti dove ho insegnato in questi anni mi hanno inquisito in ordine al contenuto delle mie idee politiche.
Recentemente, sollecitato da una collega, mi sono iscritto ad una associazione di insegnanti cattolici; l’ho fatto volentieri, perchè sono un cattolico praticante.
In classe la mia stella polare è stata sempre (e lo è tuttora) la Carta costituzionale del 1948. Non ho cercato mai di inculcare le mie idee politiche ai miei studenti. Ho cercato piuttosto di essere un modello, un esempio, una guida, nel mostrare puntualità, impegno, onestà, amore per le regole.
All’inizio, pur essendo abilitato come procuratore legale, non svolgevo la professione forense, perchè volevo dedicarmi interamente all’insegnamento. Dopo qualche anno mi resi conto che era impossibile fare un lavoro di aggiornamento all’interno della scuola; quando chiedevo al Preside di allora di poter frequentare dei corsi di aggiornamento, di cui venivo a conoscenza tramite le Circolari, la stampa, ecc., mi rispondeva che dovevo partire a spese e, soprattutto, farmi sostituire dai colleghi per tutti i giorni della mia assenza. Ora l’aggiornamento lo faccio grazie alla professione di avvocato e cerco di portare in aula le mie esperienze professionali, applicandole come esempi pratici per meglio spiegare gli istituti giuridici di diritto civile e commerciale che tanta importanza hanno nella preparazione di un Ragioniere.
Certo non voglio e non posso nascondere di essere ciò che sono: un uomo che crede in Dio e che cerca nella Fede una guida per la sua anima, come nelle leggi trova un riferimento per la sua vita civile.
Insomma, ho cercato di rispettare le norme civili, ed in particolare l’art. 54 della Costituzione; nonostante tutti i governi ed i ministri della p.i. che si sono succeduti in questi 25 anni.