Il testo racchiude una serie di saggi ben strutturati e documentati riguardanti casi di violenza, in particolare contro gli uomini. Oltre ad una narrazione di eventi realmente accaduti l’intero libro si prodiga i compito di aiutare, consigliare e sostenere chi si trova in difficoltà del genere.
Scrive Paolo Raneri “Ma se sei in difficoltà, se ti senti oggetto di una forte pressione emotiva che non pensi di poter gestire, se non sai più che fare, o semplicemente, non sai più, non rimanere in silenzio”.
Un team di esperti raccontano esperienze conosciute ad un gruppo di lettori sensibili a tali tematiche, e documentano il tutto narrando fatti di cronaca reali. Tramite quella che Raneri definisce una “catena sociale” nel giro di quattro anni sono usciti alla luce del sole, all’interno dello studio dello psicologo, eventi spiacevoli dovuti a contrasti intra-familiari.
“Nella stesura di Scusa del tu” scrive ancora Raneri “l’assenza di letteratura specifica in lingua italiana sul mondo sociale della violenza nella coppia, visto a posizioni invertite ha necessitato di un’attività più empirica sul campo con professionisti e testimoni che hanno vissuto direttamente l’esperienza del disagio”.
Il fine ultimo del libro è, dunque, quello di aiutare l’uomo in difficoltà, ma anche di rendere più cospicua la produzione manualistica relativa a tale settore, per dare così risposte appropriate ad esperti interessati o anche al singolo cittadino.
Celando i nomi dei pazienti recatisi in terapia per risolvere tali problemi, questo libro è importante anche per informare il lettore sulle situazioni che possono venire a crearsi in una coppia e su quanta sofferenza possa esserci in un uomo che chiede aiuto. “Questo libro è anche un messaggio in una bottiglia, in un quadrato di carta e cartone”.