Al matrimonio del mio portiere c’erano meno baracconate.
Mi rivolgo a tutte le casalinghe di Voghera che non perderanno un minuto del “matrimonio del secolo”, trasmesso a reti unificate: sapendo che voi a stento arrivate a fine mese, non vi sentite un po’ stizzite guardando queste buffonate costate fantamiliardi a dei tizi il cui unico merito è essere nati da una figa reale? No,giusto per capire.
E poi ci sono quelli che si appellano al romanticismo.
Come se qui c’entrasse qualcosa l’Amore. Scommetto che la cosa più googlata sarà il costo del vestito della sposa. Neanche il vestito in sè. Solo il prezzo. Perchè ormai la gente l’hanno ammaestrata così.
E invece ci somministrano con dosi da cavallo il pippone sulla contadinella (ricca sfondata ma questo nessuno lo dice) che si innamora del principe e lui è così buono e caro da fargli l’onore di concedergli il suo amore dall’alto della sua….(già della sua che?)….regalità. Che puro di spirito.
Ma che storia di merda è? Aspetto con ansia il momento in cui Muccino ci farà un film.
E quello che continuo a non capire è tutto questo affetto nei confronti di persone che neanche conoscete quando poi fate fatica a cedere il posto al supermercato al vostro vicino. La classica ipocrisia dei mentecatti.
Nel frattempo in Alabama è successo un putiferio. Nel frattempo siamo in guerra. Nel frattempo ci sono rivoluzioni in atto. Oggi volevo vedere un telegiornale qualunque, mi sarei accontentata anche del tg4 e invece no. Speciali su William e Kate per la felicità di Studio Aperto che convolova felicemente a nozze con la beatificazione di Giovanni Paolo II. Siamo nel 2011. La monarchia (e stronzate annesse) dovrebbe essere sbeffeggiata,qua ci montano su interi programmi. Ecco la mia risposta.