Scorrevo le mie foto del mese scorso ed ho trovato queste buffe scritte, che ricoprono molte porzioni di muro in Corso di Porta Ticinese.
Le avevo dimenticate.
Avevo pensato all'intervento di qualche giovane e segretissimo artista di strada, a qualche performance pseudoartistica semi-finanziata dal Comune...
Ora googolo e trovo che si tratta dell'iniziativa di un fantasioso orafo, 55enne, con precisa volontà antiwriters e ambizioni avanguardiste.
Sarà che sono affettivamente legata alla zona, Via dell'Ironia non mi dispiace per niente, anche se non amo - in genere - le citazioni usate a sproposito.
Un po' Bansky un po' Zampetti. Se avete voglia di sorridere, il personaggio merita, soprattutto intorno al sesto minuto: