Devoto Oli
Le nuove generazioni stanno perdendo la capacità di utilizzare e conoscere a fondo la grandissima varietà di vocaboli e sfumature di significato che la lingua italiana ha a sua disposizione?
La Società Dante Alighieri, in accordo con quattro dei più importanti dizionari dell’uso dell’italiano contemporaneo (Devoto Oli, Garzanti, Sabatini Coletti e Zingarelli), promuove una campagna per l’adozione di parole, allo scopo di sensibilizzare il pubblico a un uso corretto e consapevole delle parole stesse, favorire una conoscenza più ampia del lessico, e promuovere la varietà dell’espressione: individua un termine da salvaguardare e diventane tu stesso il custode per un anno.
“L’adozione di una parola potrebbe sembrare una bizzarria; costituisce invece un’opportunità perché parliamo anche di diversità culturale e la lingua, indubbiamente, ne è parte integrante”, spiega il linguista Massimo Arcangeli, Responsabile scientifico del PLIDA. “Adottare una parola può costituire una vera e propria missione civile e culturale, oltre a rappresentare un modo di ridare senso ai tanti piccoli gesti simbolici di cui si ha sempre bisogno”.
Per “adottare” una parola e promuoverne l’uso dovete collegarvi all’indirizzo: http://adottaunaparola.ladante.it/ e registrarvi. Una volta scelto il termine da custodire, dovrete inserire una motivazione che illustri le ragioni della vostra scelta e una citazione che contenga la parola prescelta. Segnaliamo, a margine, come sarebbe stato preferibile evitare l’obbligatorietà d’inserimento di una citazione: i meno caparbi potrebbero demotivarsi facilmente.
Non resta che augurarvi buon divertimento e… buon apprendimento.