Se avessi un buono da cento euro...

Creato il 17 febbraio 2013 da Alessandraz @RedazioneDiario
Pubblicato da Redazione Cari lettori, quante volte capita di entrare in una libreria e voler acquistare più libri di quelli che il nostro budget ci permette? Praticamente sempre, direte voi. Beh, e se qualcuno vi regalasse un buono da cento euro spendibile in una libreria virtuale o reale da voi scelta, quali libri acquistereste (no, non vi stiamo regalando un buono da 100 euro!)? 

Ce lo siamo chiesto anche noi della Redazione, un modo per divertirci, sognare un po' e perché no, darvi anche qualche interessante consiglio. Unica regola per questo post è non superare il budget e utilizzare tutto il buono in un’unica spesa. Fateci sapere i vostri ipotetici acquisti e buon divertimento!
Elena M.


Credo che aprirei la lista dei libri da comprare che tengo gelosamente in borsa e poi mi darei alla pazza gioia! Mi lascerei un budget per comprare Harry Potter e La Pietra Filosofale per mio nipote di nove anni, una raccolta di Poe per mia madre, A volte ritornano per mio papà e I Pilastri della Terra per la mia dolce metà...
Francesca P.

Un buono da € 100 in libri! Consulterei la lista dei miei libri TO-READ e comincerei a spuntare qualche voce (occhio non sono libri che mi sento di garantire, ma solo libri che mi incuriosiscono e che vorrei leggere):  1. Un giorno imparerai a nuotare di Amanda Sthers (perché imparare a nuotare è fantastico!); 2. Come Ho Imparato A Nuotare Da Grande di Antonio Loglisci (ma farlo da "grandi" è una cosa unica!); 3. L'eroe quotidiano di David Foenkinos (perché in un mondo di falsi supereroi, gli eroi veri sono quelli che affrontano la realtà di tutti i giorni!); 4. Tornare al mondo. Resurrezioni, rinascite e doppi nella cultura antica di Stefania Rocchetta (perché le brutte esperienze della vita uccidono una parte di ogni persona, ma quelle belle ne fanno nascere di nuove!); 5. Il Socio di John Grisham (perché Mitch Mc Deer è un gran figo! ops! ... volevo dire ... è l'uomo dei miei sogni!); 6. L'angelo della signora Garnet di Salley Vickers (perché dopo aver sentito un'intervista all'autrice sono molto attratta dal suo processo creativo!); 7. Il cervello dei maschi di Louann Brizendine (perché sono alla ricerca della prova che ne siano provvisti! no, ovviamente scherzo! il fatto è che mi interesso di psicologia di genere: mi piace scoprire l'altro diverso da me!); 8. L'inverno a Lisbona di Antonio Muñoz Molina (perché mi piace l'inverno e mi piacerebbe andare a Lisbona); 9. La Fenice. Da Claudiano a Tasso di B. Basile (perché è il simbolo che preferisco!); 10. Le barche si perdono a terra. Scritti su barche, mari e marinai di Arturo Pérez-Reverte (perché il mare è l'ignoto, il mare è l'avventura e chi vive sul mare è di un'altra razza, una razza a parte che nel mondo normale proprio non si trova bene!).
Valentina B.

Sarebbe meraviglioso, ma la verità è che non saprei quasi da dove iniziare: la wish-list è così lunga da avere l'imbarazzo della scelta! Sicuramente punterei a completare le serie che sto seguendo (La confraternita del pugnale nero della Ward ad esempio) e poi mi butterei su qualche classico che ancora, purtroppo, non sono riuscita a leggere. La verità è che probabilmente mi precipiterei in libreria con calcolatrice alla mano e comincerei a comprare a ruota libera, per poi perdere ore a scegliere cosa posare e cosa è invece irrinunciabile per rimanere nel budget. 
Gabriella

So che quello che sto per dire susciterà l'invidia di molti di voi, ma confesso che qualche anno fa  quando ancora potevo permettermelo ― mi sono auto-regalata una ricarica sulla pay-pal proprio di € 100 e mi sono messa, calcolatrice alla mano, a selezionare alcuni dei libri che popolavano la mia lunghissima wish-list su The Book Depository. Naturalmente i libri erano rigorosamente Austen Inspired Novels in inglese.
E succede proprio come ha detto Vale B. prima di me: una volta scelti i 'primi della lista', si comincia a fare un gioco di addizioni e sottrazioni per fare entrare nel budget la maggior quantità di libri. Una goduria! Alessia

Se avessi un buono da 100 euro da spendere in libri, credo proprio che li spenderei tutti acquistando libri Adelphi. Tutte le volte che vado in libreria passo ore davanti allo scaffale che raccoglie i libri editi da Adelphi e ne trovo sempre molti che mi piacerebbe portare a casa con me. Ora che ci penso, suggerirò quest'idea a chi volesse farmi un regalo di compleanno l'anno prossimo!
Antonella


Se potessi vivere questo sogno godurioso, sicura di non avere rimorsi (budget familiare e cose così) prima di tutto svuoterei la mia lista dei desideri su Amazon, dove ristagnano da troppo tempo: 1. Heroes and Villains (Culture Series) di Mike Alsford 2. Le logiche della televisione di G. Bettetini
3. Sociologia della cultura di S. Belardinelli 4. L'Europa dei barbari. Le culture tribali di fronte alla cultura romano-cristiana di Karol Modzelewski 5. Sociologia dei media di Denis McQuail 6. HBO style. Televisione, autorialità, estetica di B. Maio Ecco. Che dite, ho raggiunto la quota? Temo di sì, però, siccome sono ottimista ci voglio mettere anche: 7. Trentadue frammenti dell'anima di Giulia Marengo 8. Nuova Terra di Dilhani Heemba
Se per caso voleste chiedermi quando mai potrei leggere tutta questa roba, la mia risposta sarebbe "Proprio non lo so" e immaginate il mio sorriso, non il tono di disperazione isterica che cerco di nascondere.
Elena B.

Sebbene la mia wish-list di narrativa sia sterminata, so già che con un buono da 100 euro mi dedicherei all'acquisto di uno massimo due (se il budget lo permette) libri. Libri d'arte, saggistica (Einaudi in particolare) che bramo. Non riesco mai a mettere da parte abbastanza soldi (li spendo prima in narrativa) per poterli acquistare. Spesso mi dico che c'è tempo, più volte la frenesia del tutto e subito supera il desiderio che ho di acquistare un saggio. Se dovessi scegliere un solo titolo che mi ha conquistato dalla prima volta che l'ho visto in libreria, beh, direi senza dubbio questo: Arti e Storia nel Medioevo, edito dalla Einaudi nella collana Grandi Opere. Peccato che siano 5 volumi e che ognuno scialacquerebbe il mio budget immediatamente lasciandomi con delle bricioline, sigh!!
Petra

Oddio… solo 100 euro? Perché quello che avevo in mente costa un po’ di più… ma con gli sconti di Amazon forse… di cosa parlo? Ma del meraviglioso cofanetto dei sei romanzi di Jane Austen curati dalla grande R.W. Chapman “The Oxford Illustrated Jane Austen” perfettamente rilegati e completi delle riproduzioni delle illustrazioni originali!


Una Collezionista Janeite può chiedere altro?
Stefania
Personalmente, saccheggerei la Adelphi, soprattutto i testi della Nèmirovsky (Gaudio sommo) e la Giano. Soprattutto la Giano riserva sempre dei testi particolari, gialli non splatter, dalla grafica curata. E poi ancora, la Neri Pozza e le sue storie di donne. Anche se. Anche se ho dei guilty pleasure. E questi sono i volumi della Taschen. Adoro l'arte, la fotografia, l'architettura e i libri della Taschen sono degli autentici capolavori. Cosa mi sento di consigliare? La Moda, una monografia in due volumi (pesante dal punto di vista fisico ed economico) che riassume la moda maschile e femminile dal Medioevo ad oggi; e ancora 50 Fotografie, sulle immagini fotografiche che hanno avuto un impatto fondamentale nell'estetica del XX secolo. Se potete sfogliarli, guardateli. Vi conquisteranno.
Valeria
Perché, in generale, si pensa che i libri non possano essere un regalo gradito quanto un buono in profumeria o al centro estetico? Niente di più sbagliato! Io credo che, avendone l’opportunità, non saprei da che parte cominciare. Anzi, inizierei a prendere qualche ora di assoluta libertà per vagare tranquillamente tra gli scaffali di una libreria perché mi piace farmi letteralmente conquistare da ogni libro: dalla copertina alla trama, dal titolo alla consistenza delle pagine. Vado d’istinto e, in genere, non mi sbaglio. Se proprio adesso dovessi fare un acquisto, opterei per una raccolta completa di poesie di Emily Dickinson e anche Lo Spleen di Parigi di C. Baudelaire.
Cristiana Pc alla mano… controllo incrociato sui vari book-store… attacco lampo in libreria… ritorno alla base. Bottino: Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco; La Confraternita del Pugnale Nero; La torre Nera. Il denaro di cui disponevo è andato così come la mia vita sociale. *Ride*




Come vedete, cari lettori scelte varie e modalità di acquisto diverse, chi vuole godersi momento per momento la scelta, cambiando idea fino a quando il conto non è chiuso, magari guardando i libri scartati con un certo rammarico e chi si lancia come un guerriero verso il bottino tanto agognato!  E voi cosa fareste con un buono da cento euro?

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