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Se di mezzo ci sono gli allenatori.... la juve incomincia ad annaspare, mentre l'inter (giocando male) intravede la zona champion's. balotelli superstar di manchester

Creato il 25 ottobre 2011 da Emozionecalcio
SE DI MEZZO CI SONO GLI ALLENATORI.... LA JUVE INCOMINCIA AD ANNASPARE, MENTRE L'INTER (GIOCANDO MALE) INTRAVEDE LA ZONA CHAMPION'S. BALOTELLI SUPERSTAR DI MANCHESTERSe di mezzo c'e' di mezzo lo zampino degli allenatori, tutto puo' succedere, anche di ribaltare una partita già scritta.In molti alla fine del primo tempo si sono chiesti quanto altri allenatori oltre ad Allegri avrebbero avuto cosi tanta "Fantasia" nel mettere in campo un formazione, che nell' organizzazione di gioco, tanto somigliava a quella in cui giocava Fantozzi nella partita Scapoli Vs Ammogliati.Non si puo' speigare il motivo per cui Van Bommel ed Ambrosini (inesistenti) sono partiti titolari mentre i due piu' in forma (Boateng e Aquilani) scaldavano la panchina, se non pensando al fatto di una formazione fatta ad occhi chiusi, a caso alla "chi piglio, piglio".Per fortuna del Milan, il Lecce nel secondo tempo è rimasto negli spogliatoi ed Allegri in un momento di lucidità ha pensato bene di far entrare manco a farl apposta Aquilani e Boateng. Il risultato lo conosciamo tutti.
La Juventus, comincia ad "annaspare" (quattro pareggi in sette partite sono un enormità). Conte ci mette del suo facendo giocare Krasic che in questo momento è irriconoscibile, ed inoltre, snaturare Chiellini che adesso sembra aver dimenticato come addrittura si calcia un pallone. Una vola gioca a sinistra, l' altra centrale. Domanda banale: ma a nessuno della dirigenza in estate è venuto in mente di prendere qualche terzino sinsitro e qualche centrale di buon livello? Marotta ha assato due stagioni a cercare giocatori di fascia, prima per Del Neri poi per Conte e da questa ricerca costata alle casse bianconere circa 75 milioni  (euri) sono arrivati: Martinez, Traorè, Motta, Krasic, Lanzafame, Pepe, Lichtsteiner, Giaccherini, Estigarribia, Elia. Si spiega cosi anche lo sprofondo rosso di 90 milioni presentato da Andrea Agnelli (che dal padre e dello zio ha ereditato solo il cognome) la scorsa settimana. Seguo da tanti anni il calcio, e mai mi è capitato di vedere un presidente annunciare ad inizio stagione un mancato rinnovo di contratto di un proprio calciatore. Una grande mancanza di rispetto a prescindere, soprattutto se questo giocatore ha fatto la storia della tua societa' per piu' di un decennio ed ancor di piu' se questo giocatore si chiama Alessandro Del Piero.Ma pensandoc bene dietro a tutto questo c'e' un' altro motivo; quello di nascondere il Rosso di una gestione all' insegna delle dissennate campagne acquisti degli ultimi anni.
L' Inter ha fatto il suo, anche se giocando non troppo bene, ed a queste condizioni la qulificazione alla prossima champion's non dovrebbe essere un grosso problema. Certo, lo scudetto ora è lonatano, ma vista la scadente qualità del campionato italiano, un rientro nella lotta al primo posto non è da escludere.
Il Napoli continua a deludere, e Mazzarri si vede chiaramente che non si fida per niente delle seconde linee a disposizione.
Udinese ed Atalanta vincono e mostrano il calcio migliore in Italia (e cio' dice tutto). Bene la Lazio e la Roma che gara dopo gara sta migliorndo, e nella partita contro il palermo ha mostrato per la prima volta Lamela. Personalmente, vedendolo giocare, lo ritengo un buon giocatore, con ottima tecnica e buona personalità. Con Luis Enrique ad allenarlo, potrebbe diventare in breve tempo un grande giocatore.
In inghilterra è andato di scena il derby di Manchester che ha messo in mostra un City bello e vittorioso, ed un Balotelli straordinario. Giocare in quel modo all'old Trafford è solo da grandissimi giocatore, quale lui ora è. Corre si impegna e si sacrifica per la squadra, ed al momento giusto tira fuori la giocata del campione. Sei gol nelle ultime cinque partite sono un bel po di roba.Il City ieri ha vinto perchè in campo aveva grandi giocatori. Per la statistica, negli ultimi anni, la squadra di Mancini ha speso ne piu' e ne meno quanto la Juventus, ma ha compreto giocatori di ben altro spessore, segno evidente che le competenze nel calcio fanno la differenza.

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