Sono un po' di settimane che mi ritrovo a pensare spesso a questa frase, voi direte:"e ma che pessimista" oppure "questa è la classica frase di chi vede il bicchiere mezzo vuoto" o anche "eccola là, ha preso una gran bella delusione (per non dirla in un altro modo) e ora la pensa così", si forse l'ultima frase è la più azzeccata.
Un peccato per una come me che è sempre stata ottimista, ho sempre visto il lato buono in tutto, e lo vedo ancora, ma ancora amareggiata dalla mia delusione in campo lavorativo, ho incontrato una persona a cui ho dato la mia totale fiducia e che l'ha bellamente stracciata in mille pezzi, ora credo che se una cosa è troppo bella non può essere vera.
Un sogno che si avvera, un desiderio realizzato, anche se rincorsi con fatica, poi danno veramente i loro frutti?
Oppure c'è sempre chi ti vuole fregare? Chi ti promette il mondo e poi ti da solo cacca, chi vuole sempre fare il furbo e fregare qualcuno....
Io se questo mondo si popola sempre di più di questa gente non so se avrò gli strumenti necessari per emergere, ma soprattutto non ho né il cuore né l'anima di insegnare a mio figlio che furbo e scaltro vai avanti altrimenti no.
Io ho sempre creduto nei buoni sentimenti, nell'onestà, faccio fatica a dire bugie, certe cose mi si leggono in faccia, non so credere solo in quello che fa comodo, non so e non voglio, insegnare a mio figlio "mors tua, vita mea" (morte tua vita mia), ma qui, in questa società spesso funziona così e mi fa paura.
Certo poi i troppo buoni passano per scemi, vengono fregati, etichettati "Pirla", ma è davvero così che deve andare?
E' così che vogliamo riempire il mondo in cui i nostri figli vivranno per tutta la vita?
Me lo chiedo sempre, sempre più spesso e sono arrivata ad una conclusione:
sono ancora in tante le brave persone, sicuramente meno dei furbetti, ma ci sono, io sono una di quelle, magari sono diffidente all'inizio, non do subito confidenza e non mi fido ciecamente di tutto ciò che mio viene detto, ma se so che dall'altra parte c'è una vera persona, poi ricambio con tutto il bene possibile.
Voglio insegnare a mio figlio che questo mondo va salvato da gente come noi, che non possiamo rassegnarci o amalgamarci al marciume per poter semplicemente sopravvivere, ma che dobbiamo fare la differenza e che la possiamo fare.
Che pregare e tenere nel proprio cuore un posticino per Dio, fa sempre bene e aiuta, che credere è il nostro primo passo verso il cambiamento, verso qualcosa di meglio e che come in tutte le cose c'è il buono e il cattivo, ma io scelgo la verità, la bontà, l'onestà in toto.
Un abbraccio
Pamela