Se invece di un bimbo, ne nascono due: i passeggini gemellari

Da Cercapasseggini @cercapasseggini

Doppia gioia quando invece che un bimbo ne nascono due. Ma insieme alla contentezza raddoppiano anche i preparativi. Per fortuna oggi esistono passeggini pensati per accogliere allo stesso momento più bambini, per venire così incontro alle mamme e ai papà che hanno avuto dei gemelli.

Si chiamano passeggini gemellari e sul mercato è possibile contare su una vasta gamma di diversi modelli.

Il più conosciuto e utilizzato è il passeggino gemellare in linea che esteticamente poco differisce da quelli tradizionali: in questo caso i bambini sono entrambi rivolti verso la stessa direzione, uno davanti all'altro. Questa è la soluzione più comoda per il genitore, in quanto la manovrabilità di questo passeggino è davvero semplice, ma è un po' penalizzante per il bambino che siede posteriormente perché avrà la visuale bloccata da quello seduto anteriormente.

Il secondo modello è quello del passeggino gemellare affiancato opposto che prevede che i due bambini si guardino, avendo una visuale ampia e un proprio spazio indipendente, l'uno diretto verso la strada, l'altro verso mamma o papà. Il punto forte di questo modello è quello di facilitare l'interazione tra i due fratelli (o sorelle), ma - per onor del vero - va riconosciuto che il passeggino è meno maneggiabile, considerata l'indubbia lunghezza.

Il terzo modello è quello del passeggino per gemelli affiancato lateralmente. Decisamente più ingombrante e più difficile da condurre (perché si sviluppa in larghezza), questo modello vanta però la possibilità sia di far interagire i bimbi tra di loro, sia entrambi con la mamma (nel caso che siano rivolti fronte-genitore).

Va infine ricordato anche un altro modello, ovvero quello del passeggino trigemellare in linea, che permette di trasportare fino a tre bambini contemporaneamente. Si tratta di un passeggino più scomodo rispetto a quelli tradizionali, ma fondamentale se avete avuto tre bambini: consentirà infatti a una sola persona (e non a due) di portarli a spasso.