E intanto mostriamo questa faccia di cazzo.
Niente male, vero? Eppure do un'occhiata al calendario ed esso mi dice che siamo nel 2011, quasi 2012, addirittura. Però quella faccia e quelle parole sembrano venir fuori da un periodo oscuro e buio che ha il sapore di inquisizione, macchine da tortura, roghi e quant'altro ha sublimato il potere cattolico in questi secoli (alla faccia del Cristo che predicava l'amore e la povertà, verrebbe QUASI da pensare).Ma non c'è nemmeno da fare spirito a sentire cose del genere. Viene soltanto da intristirsi a pensare a questi squallidi personaggi, figli delle loro paure, prigionieri di un retaggio che appartiene a cattivi maestri in grado soltanto di condannare qualsiasi espressione di libero pensiero, di frustrati discendenti di quelle menti scellerate che, secoli e secoli fa, al Concilio di Nicea, misero le basi per la più terribile e venefica religione che sia mai esistita: quella cattolica. Quella di cui anch'io faccio (anche se ne avrei volentieri fatto a meno) parte... quella di cui fate parte tutti voi. Quella che tutti voi abbracciate e tradite ogni giorno. In nome di un Cristo che, se è vero quello che ci hanno raccontato, 2000 anni o giù di lì, aveva delle idee sulle donne un po' più moderne e progressiste di questo emerito imbecille!
Un emerito imbecille che, evidentemente, trova terreno fertile, visto quello che succede in certe manifestazioni che, dietro una maschera di tipo religioso, nascondono una triste e preoccupante assenza di qualunque tipo di pensiero.