Ultimamente ricevo spesso e-mail da persone che non ricevono i pagamenti dal proprio editore. A parte i miei auguri di fallimento più sentiti a questi editori che fanno i furbi, giro agli autori che hanno di questi problemi l’utilissimo articolo di Scrittori in Causa:
Se la casa editrice non paga quanto dovuto, si può procedere con l’ingiunzione di pagamento.
Intanto, occorre verificare il Foro territorialmente competente e lì depositare il ricorso per decreto ingiuntivo e la documentazione a sostegno della domanda (per es. scambi di mail, fax, lettere con cui si richiede all’editore di adempiere). Nel ricorso per decreto ingiuntivo vengono indicati la cifra dovuta e gli interessi legali dal momento in cui la somma era dovuta al momento in cui la somma viene liquidata. Nell’emetterlo, il Giudice decreta che a pagare le spese legali in nostro favore sarà l’editore.
La procedura è la seguente: l’avvocato scrive il ricorso per decreto ingiuntivo, il cliente lo firma, viene preparato il fascicolo con tutta la documentazione e si paga il cosiddetto contributo unificato (che per i decreti ingiuntivi è dimezzato rispetto alle cause ordinarie iniziate con citazione), e una marca fissa da 8,00 Euro.
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IMPORTANTE: se aveste problemi con il vostro editore che si rifiuta di pagarvi o trova mille scuse quando gli fate una domanda sui soldi che vi deve, contattateci a redazione@writersdream.org e vedremo come darvi una mano.