Non c'è niente da dire. La politica oggi è una macchietta che speriamo, a breve, riusciamo a cancellare grazie a un semplice anti-smacchiatore generico anche non di marca.
Ma ogni giorno c'è un motivo per cui la mia indignazione, o meglio, la mia incazzatura ìcorrode le mie viscere facendomi salire i classici fumi al cervello.
L'ultima di questo teatrino dell'orrore è l'intervento della Chiesa nel 'dibattito', marcando finalmente le sue distanze da quanto di più orrendo il nostro paese abbia mai visto dopo il nazi/fascismo.
'Atti licenziosi, purificare l'aria...', sbotta Bagnasco, il capo della Chiesa cattolica italiana, senza mai citare il noto peccatore, ma impalandolo in modo efficace e irrevocabile.
Insomma la Chiesa, dopo avere corteggiato, affiancato, sostenuto, foraggiato, rinforzato, difeso, amato, spinto, incoraggiato e infine votato in massa, dopo tutto ciò, oggi, dopo qualche scopata di troppo, dopo qualche donnina di troppo, dopo l'ennesima e reiterata orgia certificata nelle ville del tutt'altro che grande capo, oggi appunto, si sveglia e scarica di un colpo l'amato leader.
L'amato leader che 'difendeva la famiglia e la sua unità', che era da barrriera contro la barbarie comunista, che 'difendeva i valori cristiani della società'.
Capito?
Ma la cosa che più fa indignare non è il fatto che scarica il premier solo ora, ma lo fa non per le nefandezze del suo governo; non per aver tramuta un paese in un ring perenne tra classi, generazioni e famiglia; non per le sue insostenibili accuse in tribunale; non per la sua politica socialòe che ha sfasciato tutto; non perché ci ha portato sull'orlo della bancarotta; non perché flirta con i fascisti da sempre...
Ecco questa è la Chiesa, questi i suoi valori morali, queste le sue fondamenta, alle quali tutti noi dovremmo rimanere ancorati pena scomunica e, sicuro sicuro, un girone infernale dei più crudi.
E tralasciando la risposta della Lega, ultimo dei punti di riferimento nella politica (e nella morale) di oggi, che con estrema efficacia rimanda al mittente le accuse, chiudendo la bocca ad accusatori e accusati.
Ma questi della Chiesa, non erano quelli del 'chi è senza peccato scagli la prima pietra'?