USCITA CINEMA: 25/07/2013
GENERE: Commedia
REGIA: Christelle Raynal
ATTORI: Elsa Zylberstein, Franck Dubosc, Audrey Lamy, Arie' Elmaleh, Shirley Bousquet, Mathias Mlekuz, Louise Monot, Lannick Gautry
FOTOGRAFIA: Eric Guichard
MONTAGGIO: Philippe Bourgueil
PRODUZIONE: La Petite Reine, Bidibul Productions, Nexus Factory
DISTRIBUZIONE: Notorious Pictures
PAESE: Belgio, Francia 2012
FORMATO: Colore
Trama:
Il banchetto di nozze sta per iniziare. Un ragazzo ed una ragazza hanno fatto cadere inavvertitamente i segnaposto e in gran fretta li ripongono a casaccio sul tavolo. Per gli ignari invitati, seduti a quel tavolo, questa nuova disposizione farà la differenza. Come “Sliding Doors”, un’ affascinante commedia sugli scherzi del destino e le sue trame sottili… Cosa accadrebbe se per errore l’ordine prestabilito delle cose cambiasse per una fortuita coincidenza?
Commento:
Sufficiente commedia francese caratterizzata da dialoghi irriverenti, e da un’impostazione temporale tanto cara al cinema costruito sugli scherzi del destino (Sliding Doors su tutti). L’esordio alla regia di Christelle Rayanal usa diligentemente un banchetto nuziale come espediente per dare vita ad un susseguirsi di eventi concatenati tra loro, con protagonisti sempre gli stessi personaggi che vedono mutare il loro destino sulla base di un semplice cambio di posto a tavola. L’idea è simpatica e gradevole, anche se non perfettamente elaborata, e gioca sulle insicurezze, la riservatezza, la lussuria e i conflitti interiori dei protagonisti.
Gli scherzi del destino alla transalpina sanno intrattenere grazie alla capacità di costruire dei personaggi azzeccati, caratterizzati in modo molto divertente. Purtroppo non tutti i dialoghi sono all’altezza della situazione, e le tematiche così come gli eventi, risultano molto presto retorici e banali. Le scelte azzeccate del cast, deliziosa l’interpretazione di Audrey Lamy (Marjorie), purtroppo non aiutano una scrittura frammentata vittima di un periodo di gestazione prolungato per la stesura della sceneggiatura, scritta a quattro mani dalla stessa Christelle e Francis Nief. La regia di Rayanal soffre del resto di un impostazione figlia dei lunghi anni passati a dirigere videoclip e spot pubblicitari. Al cinema pulizia e perfezione visiva da sole non bastano per confezionare un buon prodotto.
Analizzando con rigidità la pellicola è facile affermare come sia vittima di una pianificazione alla “volemose bene” poco realistica. Sebbene questa non sia del tutto una colpa visto il clima sognate della stessa. Il difetto più importante è sicuramente la poca originalità delle situazioni, facilmente dimenticabili alla fine della proiezione. Una commedia di medio livello piacevole e divertente, adatta al pubblico meno esigente, ma poco ispirata.
Pro.
- Dialoghi irriverenti.
- Simpatico il cast.
Contro.
- Poco ispirata.
- Facile da dimenticare a fine visione.
per visualizzare il trailer clicca qui.