SE TI AMMALI IN ITALIA piccolo vademecum sanitario per turisti
Da Italiabenetti
@italiabenetti
SE TI AMMALI IN ITALIA piccolo vademecum sanitario per
turisti affannati!
Chi è genitore lo sa, anche il figlio più sano del mondo se
si deve ammalare lo farà o mentre state partendo per le vacanze o quando ci
siete già.
Il problema è che mal di gola, febbre, gastroenterite, otite
e bronchite, se a casa sono una scocciatura in viaggio possono diventare una
tragedia, in particolare se si è in un paese straniero.
Per gli stranieri che quest’estate approderanno nella nostra
penisola ecco un piccolo vademecum sanitario:
Gli stranieri che appartengono alla comunità europea devono
portare con loro la TEAM ossia Tessera Europea di Assicurazione malattia (diversa
per ogni paese, ma di uguale funzione e contenete tutti i dati che vi
serviranno se andrete in cerca di un medico).
Gli stranieri provenienti da altri paesi dovranno informarsi
prima della partenza sui moduli da richiedere per poter godere di assistenza
sanitaria una volta in Italia.
Molte zone turistiche mettono a disposizione dei turisti dei
servizi medici appositamente a loro dedicati, degli ambulatori in cui piccoli
problemi di salute possono essere curati da medici generici. Normalmente le
visite sono a pagamento.
Questo servizio si chiama solitamente “Servizio di Assistenza Sanitaria per turisti italiani e stranieri e
lavoratori stagionali non residenti nel territorio” o anche “Guardia medica turistica”; alcuni
medici effettuano anche visite a domicilio.
Per sapere dove si trovano questi ambulatori dovete recarvi
ad un ufficio informazioni della città o località in cui siete (molto spesso
anche le farmacie sanno indirizzarvi al medico giusto), o cercarne l’indirizzo
in internet sotto “ guardia medica turistica” e la città in cui vi trovate.
Nel caso in cui non esista questo servizio dedicato agli
stranieri dovrete cercare un “Medico
generico” detto anche “Medico della mutua” o “Medico di base”, “Medico di
famiglia”.
Ricordatevi che: contrariamente a quello che accade in alcuni
paesi europei (ad esempio Germania e Austria), normalmente il medico generico non
effettua prelievi del sangue, esami delle urine, ecografie o altri
esami specifici. Se lo ritiene necessario vi rilascerà un’impegnativa con cui
potrete fare questi esami (o prenotarli), in ospedale o in centri medici
riconosciuti.
La prenotazione di
questi esami particolari si fa normalmente al CUP (centro unico di
prenotazioni), che di solito ha sede in un ospedale.
Le ricette che prescrivono farmaci, rilasciate dal medico di
base, vanno presentate in farmacia.
I farmaci oggi in commercio in Italia si possono dividere in
tre grandi gruppi:
la fascia A comprende tutti i farmaci essenziali e per
malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino; su questi farmaci le
Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket;
la fascia C comprende invece quei farmaci che, non essendo
considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino;
la fascia H interessa invece i farmaci di esclusivo uso
ospedaliero, non vendibili ai cittadini presso le farmacie aperte al pubblico,
ma utilizzabili o distribuibili solo nell'ambito delle strutture sanitarie
pubbliche.
Nei casi in cui il problema di salute si presenti in orari non coperti dal servizio di medicina
generale, subentra il servizio di guardia medica.
Servizio di
Continuità Assistenziale
La guardia medica è un medico
disponibile gratuitamente quando il medico di medicina generale non c'è,
garantisce cioè la copertura sanitaria nei giorni prefestivi, festivi e in caso
di urgenze notturne.
La guardia medica prescrive farmaci, visite, esami o
ricoveri urgenti e può rilasciare certificati di malattia per il periodo di
guardia.
Si tratta di un servizio poco conosciuto e utilizzato, che tuttavia è
di estrema importanza, soprattutto perché evita il ricorso ingiustificato al
Pronto soccorso.
Quando si esegue una richiesta d’intervento alla guardia
medica si devono comunicare:
cognome e nome
indirizzo
numero di telefono
ogni altra informazione
utile per facilitare ed abbreviare l'arrivo del medico al domicilio.
Il numero di telefono della guardia medica è reperibile
dagli elenchi telefonici (Pagine Bianche).
La Guardia Medica
turistica
In particolare nel periodo estivo, in grossi centri turistici
è istituito il servizio di "guardia medica turistica" che garantisce
l'assistenza medica di base ambulatoriale o a domicilio a turisti italiani e
stranieri, e a lavoratori stagionali.
Nel caso in cui il problema sia invece molto
grave e urgente subentra il PRONTO
SOCCORSO.
Il pronto soccorso ospedaliero è un servizio gratuito
fondamentale per risolvere i casi di salute più urgenti, quelli cioè che
richiedono un intervento medico e diagnostico immediato.
Si può accedere al
pronto soccorso o direttamente oppure attraverso il 118, il numero nazionale
gratuito che gestisce e smista le urgenze mediche.
Al pronto soccorso si viene
accolti da un infermiere specializzato che provvede alle prime operazioni di
identificazione, effettua una prima valutazione dei sintomi e attribuisce un
codice di priorità (tecnicamente triage).
L'accesso alle cure non segue l'ordine di arrivo ma è
regolato in base alla gravità dei problemi dei pazienti che vengono accolti.
Il
codice di priorità è un sistema riconosciuto a livello internazionale che
prevede quattro colori in base alla gravità:
codice rosso, viene dato a persone con le funzioni
vitali compromesse che sono in serio pericolo di vita. Hanno quindi precedenza
assoluta;
codice giallo,
è attribuito a persone che hanno una patologia grave, magari un trauma, ma che
non hanno le funzioni vitali compromesse. Si tratta di casi gravi che saranno
visitati nel minor tempo possibile;
codice verde, sono i casi non gravi. I
pazienti con questo codice non hanno la precedenza e saranno visitati dopo i
casi più urgenti;
codice bianco, sono situazioni
assolutamente non gravi che potrebbero essere tranquillamente trattate dal
medico di famiglia. Se il codice, attribuito all'arrivo, viene confermato dal
medico durante la dimissione, il paziente è tenuto al pagamento di un ticket
(fatta eccezione per alcune categorie di cittadini esenti). L'intento è quello
di disincentivare il ricorso al pronto soccorso per i casi non urgenti.
GUARDATEVI ANCHE QUESTO VECCHIO POST: I NUMERI DI EMERGENZA
Un sito ufficiale con informazioni sull’assistenza sanitariaa stranieri!
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