QUESTO E' UN ALTRO SCRITTO DI QUALCHE ANNO FA E PONE UN PROBLEMA COMUNE A TUTTE LE PERSONE INNAMORATE DI CUBA,O MEGLIO,INNAMORATE DI QUESTA CUBA.
GLI SCENARI FUTURI SONO NEBULOSI ANCHE SE OGGI RISPETTO A QUASI 5 ANNI FA LA TRANSIZIONE DEL DOPO FIDEL C'E' GIA' STATA E LE COSE NON SONO POI CMABIATE DI MOLTO.
COME SEMPRE....VAMOS A VEER.
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Il tam tam mediatico di questi giorni riguardante la presunta morte di Fidel(notizia che mi sembra l'ennesima bufala....)mi ha portato ad alcune considerazioni di carattere piu' privato che generale.
Sul che accadra'(perche' prima o poi accadra'...) credo che gli scenari possano essere soltanto di due tipi.
Si continua o si cambia.
Se si continua credo sia inevitabile un tentativo di comunismo "alla cinese" dove pur mantenendo l'attuale regime si permettera' a cubani e non di "hacer negozio".
Se tutto cambia allora e' bene pensare cosa cambiera' per ciascuno di noi.
Personalmente sono a meta' fra 2 sentimenti contrapposti.
Da un lato la certezza che tutto cambiera',che la societa' cubana implodera',finira' l'organizzazione di vita che per 50 anni ha governato l'isola.
Qualcuno diventera' miliardario e per la maggior parte della gente andra' peggio.
Se tutte le attivita' commerciali si privatizeranno allora in una tienda dove oggi "lavorano" 10 persone a dir tanto ne resteranno 3 e le altre por la calle.
Questo moltiplicato per migliaia,certo si apriranno nuove prospettive ma non per tutti.
Con la disoccupazione e la scomparsa delo stato sociale aumentera' la delinquenza e...le solite cose che ben vediamo qua'.
Questi sono i lati negativi.
Ma vediamo l'altro lato della medaglia,almeno per quello che mi riguarda.
Lavoro nel turismo e quest'inverno fui convocato presso un grosso tour operator per fornire un preventivo per l'animazione in una struttura a Caio Coco.
18 animatori...per tutto l'anno....
Bene,l'amministratore delegato del tour operator era un vecchio amico di tanti villaggi fatti insieme e lui spingeva perche' l'appalto fosse dato alla mia agenzia.
Ma quando ho visto le condizioni che mi venivano eventualmente imposte mi sono cadute le palle.
3 animatori italiani e 15 cubani....
I cubani venivano stipendiati dal governo dai 15 ai 20 cuc mensili e io dovevo pagare al governo da 800 a mille euro al mese per animatore a seconda del ruolo......
Ma non era neppure questo il problema,al limite mi rifacevo col tour operator e' che una equipe con 3 italiani e 15 cubani non puo' funzionare....chi lavora?
I 3 italiani,ad andar di culo alle 9 sono in piedi ma i cubani....chi li tira giu' dal letto?
La clientela al 90% era italiana e abituata alla nostra intensa animazione fatta di 1000 appuntamenti giornalieri...chi li faceva?
Dissi loro che se almeno non me ne davano 8 italiani non se ne faceva nulla mi risposero che c'erano solo 3 visti....
Ecco se tutto cambia questa menata finisce,posso prendere le strutture che mi conviene prendere,farmi l'equipe che voglio,anche col 50% di cubani,come e' giustissimo che sia,ma li scelgo io e non me li faccio imporre da nessuno.
Poi potrei prendere la gestione totale di un villagio o un hotel o un resort....
Comprarmi una bella casa a Tunas,intestata a me ed eventualmente affittarla quando non ci sono, magari ristrutturare una baracca a Puerto Padre con un barchino per andare a pescare e una veranda per cucinare i parghi pescati.....o meglio farli cucinare da una signora mentre sto' su un amaca in compagnia di una mulatta da blocco sistolico.
Comprarmi una macchina e scorrazzare dove voglio e con chi voglio...eccc....ecc....