Poi mi serve un discreto guardaroba. I felponi col cappuccio me li hanno macchiati tutti in sala, che quando tiltano fanno un casino e volano bottiglie , bicchieri, panini … va beh anch’io forse non avrei dovuto chiamare il push di Cenzino con 8-2 off. Aggiungiamo quindi un bel guardaroba, e dato che i felponi non si addicono a un arricchito opterei per eleganti completi neri con camicia viola, per dimostrare che la fortuna non conta, e tanti occhiali da sole per avere più carisma e sintomatico mistero.
Poi un I-Pod con cuffioni, credo ormai non si possa proprio giocare senza.
Ma non basta, dovrei mettermi a studiare per davvero. Sarò circondato da pro, mi bombarderanno di domande, vorranno indagare, vorranno studiarmi. Perché il poker player è così, sta sempre a calcolare, se lo incroci al bar dell’hotel e ti dice “Ciao”, non ti sta salutando, sta facendo pre-tattica, sta cercando di carpire tells e se ti offre da bere è come se ti dicesse “di quanto devo raiseare per farti foldare?”. Quindi devo riprendere tutti i libri di teoria del poker iniziati e lasciati li a metà, mannaggia a me e a quando mi son fermato al capitolo sulle reversed implied odds pensando che avrei imparato di più guardando The Rounders, mi son lasciato spaventare dal nome.
E oltre al corso d’inglese chiaramente anche un corso di pokerese, perché nebulose frasi tipo “ l’ilda committato squeeza dopo che l’aggro ha backraisato mentre il fish che aveva flatcallato stava gamblerando ” non appaiano più come un misterioso codice massonico.
Ma quello che mi preoccupa di più, da sempre, sono i chip tricks. Perchè uno può vincere o perdere, ma i chip tricks deve saperli fare, ne va della propria immagine al tavolo. Tutti sanno slowplayare un set ma non tutti possono esibirsi in un antigravity. A chiunque può capitare un full al flop e farselo pagare, ma ti diranno che è solo chiappa: mentre ti attaccano mostragli un rainbow trick fatto con disinvoltura e dovranno tacere. Dovrò trovarmi un chip trick trainer, ho gia in mente un nome…
Se resta qualche soldo magari mi deciderò per un intervento di chirurgia plastica: mi rifaccio la poker face via! Poker a parte serve sempre.
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