Nonostante tutti i suoi sforzi, la detective interpretata da Juliette Lewis, Andrea Corn
Inutile dire che lei sarà ancora più devota a cercare il vero assassino durante la seconda stagione del dramma ABC – tuttavia incontrerà un paio di ostacoli nel suo percorso.
“Non presagirebbe bene per la serie se, ogni stagione, la nostra detective non arrestasse la persone che ha effettivamente commesso l’omicidio” spiega la showrunner Barbie Kligman al Television Critics Association winter press tour a Pasadena. “C’è un’enorme pressione, lei è una brava detective e farà giustizia”.
La seconda stagione della serie si incentrerà su Eric Warner (interpretato da Michael Ealy), un ben educato giovane sposo ed erede apparente del patrimonio aziendale della sua famiglia a Charlotte, North Caroline. Tuttavia, nel corso della festa per il pensionamento di suo padre (Terry O’Quinn), la moglie di Eric (Jordana Brewster) viene uccisa, portando Eric a rivolgersi alla Det. Cornell per scoprire la verità.
“Ogni aspetto di questa stagione è diverso [per Cornell]” spiega Lewis quando le viene chiesto come il suo personaggio solitamente freddo evolverà nella seconda stagione. “Come lei deve gestire [una famiglia benestante] e la sua indagine sarà diverso. Deve in realtà guardare se stessa. Ci sono altre cose di fronte alle sue indagini”.
I nuovi episodi saranno raccontanti più attraverso la prospettiva di Cornell rispetto alla prima stagione, consentendo agli spettatori “di vedere la pressione [che lei] sperimenta nel suo ambiente come cerca di risolvere il caso… il che è davvero nuovo per gli spettatori” condivide Kligman. “C’è più di lei oltre che la donna che continua a spuntar fuori”.
Eppure anche se Cornell ha imparato una lezione dallo sviamento del caso di Ben Crawford, Lewis spiega che il suo personaggio non sarà appesantita dal rimorso quando la ritroveremo: “[lei è ok con quello che è successo], per quanto [possono esserlo] le persone che provano certe cose emotive”. [TVLine]