Aldo Sessa
Il fascino eclettico di Buenos Aires, nitido e seducente nella luce calda del sud, si riflette senza filtri nelle immagini di Aldo Sessa, uno dei più celebri fotografi argentini. Classe 1939, è da quando aveva 17 anni che Sessa scatta fotografie. E da allora documenta la vita della sua città, mostrandone i contrasti e il volto cosmopolita, dall’architettura alla cultura, dai luoghi più o meno emblematici alle persone che li abitano. Un lavoro che ha accompagnato anche le opere di alcuni noti scrittori argentini, fra cui Jorge Luis Borges, che alla capitale hanno dedicato bellissime pagine. Ora un significativo florilegio delle opere del fotografo, 56 scatti, viene proposto a Palazzo Venezia a Roma nella mostra «Buenos Aires vista da Aldo Sessa», presentata nel pomeriggio di ieri, martedì, alla presenza di Hernán Lombardi, ministro della cultura della capitale argentina, dei curatori Ángel Navarro e Maria Pimentel, e dell’artista. Alla cerimonia ha partecipato l’arcivescovo Adriano Bernardini, nunzio apostolico in Italia, che prima dell’attuale incarico era stato nunzio proprio in Argentina.
(©L'Osservatore Romano – 4 luglio 2013)