Nick Cummins se ne va dall'Australia per motivi economici.
Oggi una notizia triste per noi tifosi australiani di rugby, uno dei giocatori più amati deve lasciare il Paese per andare a giocare all'estero. Non si tratta del "mercenario di turno", attirato da un pugno di yen, ma di una situazione famigliare giudicata molto grave dallo stesso giocatore.Le parole di Nick Cummins sono piene di dignità, riconoscenza e velate da una tristezza che non si addice al volto spensierato al quale siamo abituati.
In un momento in cui molti dibattono sulla eventualità del ritorno di James O'Connor in patria, i capricci del Bimbominkia stridono ancor più al confronto dei modi e delle circostanze dell'addio dell'Honey Badger.
Ancor più amara la notizia per noi tifosi di rugby australiani perché dimostra chiaramente come lo sport che noi amiamo sia distante dall'offrire quella solidità economica che in altre occasioni è garantita anche ad atleti di ben minor calibro.
il comunicato di Nick Cummins - screenshot instagram.com
La federazione ha concesso al giocatore di rescindere il contratto e domani giocherà la sua ultima partita in Superugby. Con tale mossa Cummins è costretto a rinunciare alla maglia della nazionale, dove giocano solo gli atleti sotto contratto con la federazione e con ciò molto probabilmente ai Mondiali 2015.