Dopo il successo da 500.000 copie de La meraviglia delle piccole cose nel Regno Unito e le oltre 30.000 vendute in Italia, Dawn French, penna arguta ed intelligente, torna in libreria con un romanzo toccante ed ironico.
Dimmi che ti dispiace
Titolo: Dimmi che ti dispiace
Autore: Dawn French
Edito da: Leggereditore
Collana: Narrativa
Prezzo: 14.00 €
Uscita: 28 Marzo 2013
Genere: Romanzo
Pagine: 304 p.
Trama:
Chi occupa la stanza numero 5 del reparto di terapia intensiva? Un’amante ineguagliabile? Una donna egocentrica senza pari? Una martire altruista? Una cattiva madre? Una sorella amata? Una moglie egoista? Ciascuna di loro. Silvia Shute, che ha sempre vissuto intensamente e senza inibizioni, improvvisamente deve arrendersi al fatto che la sua vita abbia subito una battuta d’arresto. Nel suo passato si cela un oscuro e terribile segreto e ora che è priva di coscienza in un letto d’ospedale, l’incessante flusso di visitatori sembra alternarsi per svelare il mistero di una vita spezzata. Silvia giace lì, vittima dei suoi cari, della noia, dei mormorii. Che le piaccia o no, la verità sta per farle visita. Come avvenne in passato…
Dawn French:
Dawn French è nata nel Galles nel 1957. Ha studiato recitazione a Londra per poi entrare in una compagnia con la quale ha lavorato ad oltre venti film. È apparsa in molte serie televisive e sketch comici. La sua autobiografia, Dear Fatty, ha venduto un milione di copie, e con La meraviglia delle piccole cose ha conquistato il primo posto delle classifiche inglesi, per un totale di 500.000 copie vendute in soli sette mesi. È in corso di pubblicazione in diversi Paesi.
L’autrice su Facebook: Dawn French
La meraviglia delle piccole cose sarà disponibile in edizione tascabile, a partire dal 28 marzo, al prezzo di soli euro 7,50.Hanno detto de La meraviglia delle piccole cose:Autore articolo: CriCra
Ciao a tutti! Sono CriCra alias Cristina B. Sono una delle recensioniste appartenenti allo splendido gruppo di persone sul Blog, SognandoLeggendo. Sono ovviamente un’amante della lettura, adoro i romanzi e i fantasy. Nel mio piccolo, ogni volta che devo recensire un libro, cerco di essere semplice e obiettiva al tempo stesso. Se c’è da elogiare o da bastonare è sempre meglio farlo più onestamente possibile. Altrimenti non sarebbe giusto, vi pare? Buone Letture a tutti :)