TRAMA
Una figura misteriosa si muove indisturbata lungo i corridoi bui dell’Opéra: Erik, colui che nessuno vede ma che tutti, in teatro, temono. Il Fantasma sa di essere condannato a una vita senza amore, e anni dopo la partenza dell’adorata Christine, decide di riportare gloria e fama nel Suo teatro ricominciando a comporre opere capaci di incantare chiunque le ascolti.
Ma le cose non andranno come Erik le aveva immaginate: l’arrivo di Leah lo farà piombare nuovamente nel tormento e nella disperazione, risvegliando nel suo animo inquieto quei sentimenti che credeva ormai morti.
Nel suggestivo scenario di una Parigi d’inizio Novecento prende forma la travagliata storia d’amore tra il Fantasma dell’Opera e la giovane cameriera, due vite ai margini che possono incontrarsi solo nei meandri oscuri della notte, per condividere le proprie solitudini e per sentirsi, insieme, un po’ meno diversi.
Leah aprì gli occhi, le era sembrato di sentire un rumore simile a un tuono. Forse stava sognando; decise di abbandonare la vasca, l’acqua era diventata fredda. Si mise la camicia da notte e avvolgendosi nello scialle uscì dalla stanza. La cuoca doveva essere andata a letto, chissà che ore erano, si chiese. Un rumore la fece girare verso la porta, erano passi e si avvicinavano sempre di più. Stava per mettere la mano sulla maniglia quando qualcosa la fermò. “Stavolta no.” I passi avevano quasi raggiunto la porta della cucina, a un tratto si arrestarono proprio davanti a lei. “È ridicolo, nessuno può sapere che c’è qualcuno in cucina, le luci sono tutte spente.” Poi i passi ripresero, allontanandosi sempre più. «Chiunque sia, sta scendendo verso i sotterranei» sussurrò, accorgendosi solo in quel momento che aveva stretto lo scialle con tanta violenza da avere le dita addormentate. Per la prima volta, da quando era a teatro, provò inquietudine. Forse non tutte le storie che si raccontavano in giro erano leggende. Di questo non avrebbe parlato a Colette, le sarebbe venuto un colpo, soprattutto perché questa volta anche lei aveva avuto paura." AutriceMi chiamo Daniela, ho 35 anni e sono nata a Messina. Da circa 15 anni vivo nella piccola ma splendida isola di Lipari. La passione per i libri e la scrittura è nata quasi insieme a me, mi è sempre piaciuto dar sfogo alla mia fantasia scrivendo o vivendo in prima persona, tramite giochi con le bambole, tutte le storie che creavo. Adoro la natura e gli animali, vivo in campagna circondata dal verde, e proprio guardando questi splendidi paesaggi trovo la mia ispirazione. Lavoro in un negozio come commessa ma confesso che appena posso sono subito lì a scrivere, per questo tengo sempre un quaderno in borsa. Leggo di tutto, non ho un genere preferito. Di solito preferisco scegliere in base all'umore, diciamo che sono una lettrice onnivora. Il mio passatempo preferito? Stare comodamente sdraiata sul divano in compagnia del mio cane, gustandomi un buon libro naturalmente.Pagina Facebook