Segnalazione - LA MIA RAGAZZA TORNA IN CITTA' di Giulia Beyman

Creato il 10 settembre 2015 da Linda Bertasi @lindabertasi

Oggi torno a parlavi di Oggi conosciamo più da vicino il suo ultimo romanzo dal titolo Giulia Beyman, autrice che ho avuto il piacere di ospitare nel mio blog.
"La mia ragazza torna in città".
Dopo i Bestseller "Prima di dire addio", "Luce dei miei occhi" e "La bambina con il vestito blu", un nuovo giallo coinvolge Nora Cooper, agente immobiliare con il sorprendente dono di comunicare con l'aldilà.


SINOSSI:
La verità, a volte, è subdola come un paio di fari che ti abbagliano.
Amanda è giovane, bella e desiderosa di conoscere il mondo. Tre mesi in Kenya sono il regalo che si concede prima di cominciare la sua vita da "donna adulta e responsabile".
Quando tornerà negli Stati Uniti - è già stabilito - andrà a convivere con il suo fidanzato e inizierà a lavorare per un importante studio legale di New York.
Ma le settimane che trascorre in Kenya cambiano la sua vita.
Mentre percorre la stretta striscia d'asfalto che da Watamu va a Mombasa, per salire sull'aereo che la riporterà a casa, Amanda pensa che forse i suoi genitori saranno delusi dalle decisioni che ha preso mentre era in Africa. Ma loro la amano e con il tempo tutto si sistemerà.
Non sa che dietro il lampeggiare di fari che la incalzano mentre è alla guida della jeep presa a noleggio per raggiungere l'aeroporto si nasconde un brusco cambiamento del suo destino.

DOVE TROVARLO: http://www.amazon.it/ragazza-torna-città-Cooper-Mysteries-ebook/dp/B012B9GXQW/ e https://store.kobobooks.com/it-IT/ebook/la-mia-ragazza-torna-in-citta

[...] Le luci dell'alba tingevano di rosso carminio le nubi e il cielo, con un'intensità di colori che lasciava a bocca aperta.

La stretta striscia d'asfalto che da Watamu portava all'aeroporto di Mombasa era quasi deserta a quell'ora e la polvere sollevata dalla jeep confondeva il paesaggio tutt'intorno.

Ma questo è il potere dell'Africa, si scoprì a pensare Amanda, alla guida della Toyota che aveva preso a noleggio. Ridefinire i contorni anche di quelle che, lontano da qui, appaiono certezze.

Con un brivido che forse era solo nostalgia, comprese che le sarebbero mancate quella terra e le persone che lì aveva conosciuto. Le sarebbero mancati i tramonti infuocati, la sabbia rossa della savana, il profumo intenso dei fiori, gli orizzonti sconfinati, il 'qui e ora' che in nessun altro posto aveva percepito con tanta immediatezza. Le sarebbero mancati i sorrisi dei bambini che le correvano incontro festosi chiamandola 'mama' e persino il caldo e la fastidiosa umidità che si appiccicava alla pelle.

Il mal d'Africa esiste davvero, si disse con un sorriso, occhieggiando sul sedile accanto la sua macchina fotografica e il pacchetto con la sciarpa di seta ricamata acquistata a Zanzibar per sua madre.[...]

L'AUTRICE: Giulia Beyman vive a Roma con suo figlio e una vivace e numerosa famiglia di gatti. Nel (poco) tempo libero è una lettrice onnivora, appassionata di yoga e di cinema.

Ha lavorato per una decina di anni come giornalista free-lance, occupandosi di libri, di moda e di cronaca. Dopo una breve parentesi nell'editoria, ha scritto diverse sceneggiature per fiction televisive.

Per la serie dedicata a Nora Cooper ha pubblicato "Prima di dire addio", diventato subito un Bestseller della Rete, "Luce dei miei occhi", "La bambina con il vestito blu" e ora "La mia ragazza torna in città".

I primi due libri della serie sono stati tradotti in inglese con il titolo "Words in the Dark" (pubblicato da Amazon Crossing) e "A Cry in the Shadows".

Per YouFeel, collana digital di Rizzoli, ha pubblicato "Il cielo era pieno di stelle".


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