Segnalazione: “Runtim3 3rror” di Danylù Louliette Kazhan

Creato il 27 giugno 2014 da Nasreen @SognandoLeggend

Trama: Sci-fi , cyberpunk e biomeccanica sono i filoni su cui si snoccioleranno le vicende di Dyx e dei Release Society. Una realtà distopica, una società malata, immense città costruite su livelli: dall’inferno del sottosuolo al paradiso dei sobborghi volanti. I nostri protagonisti combatteranno una guerra senza precedenti: commercio di pelle umana e coltan sono due dei morbi che gli RS cercheranno di debellare. Cyborg, neohuman e umani uniti per un unico scopo. Ma quanto la parte meccanica può influire sulla parte “umana” che contraddistingue la razza? Quanto i sentimenti riusciranno a trascinare i nostri protagonisti?

Danylù L. K. da sempre appassionata d’Arte in ogni sua forma, esplora lo scibile che questa materia può offrire. Dalla pittura, alla scultura, alla musica fino alla poesia, facendo della scrittura la sua forma di comunicazione. Cresciuta nell’abbraccio materno della Fantascienza (cinematografica e letteraria), scrive racconti sci-fi che dal cyberpunk sconfinano spesso nello steampunk, con toni di distopia in sottofondo. Molto attenta al progresso e alla tecnologia, si avvicina all’arte digitale e intraprende la carriera di Digital artist, Grafica e Web Designer. Il suo sogno continua a rimanere comunque la scrittura. Se anche attraverso le immagini, riesce a esprimere molto dei suoi mondi interiori, attraverso la scrittura è convinta di poter “creare” le realtà che popolano la sua immaginazione. Cura un suo spazio web e collabora con vari blog come articolista e recensore (Sognando Leggendo, Reader’s Bench). Mentre gli altri hanno sogni nel cassetto, lei nel cassetto ha molte “trame “, e da qualche tempo ha iniziato a svilupparle. Il suo pensiero è quello di rendere il più completo il suo lavoro facendo interagire diverse forme d’arte e per questo ama illustrare i suoi racconti. Diventare scrittrice è la sua ispirazione, anche se punta a scrivere per il cinema, forma d’arte che più si adatta alle sue inclinazioni. Afferma che “Il cinema racchiude pittura, musica e poesia, credo che sia la forma d’Arte più completa, e quella che meglio di tutte veicola i messaggi, puntando dritta e stimolando tutti i centri emotivi.”