Segni e parole.

Creato il 09 gennaio 2015 da Scurapina

E’ difficile trovare parole adeguate per commentare gli avvenimenti che hanno sconvolto la Francia lasciando una scia di sangue, di rabbia e di paura.

E’ difficile forse perché non ci sono parole che ci possano aiutare a capire.

Personalmente non amo la satira che colpisce la sensibilità dei credenti (di tutti i credenti, di tutte le religioni), il mio essere credente ne è infastidito, ma non per questo penso che si debba in qualche modo limitare la libertà di espressione di chi la pensa in modo diverso.

Qualcuno dice che siamo in guerra e, in qualche modo, evoca lo spettro di una guerra santa (che contraddizione di termini!).

Se veramente siamo in guerra che le nostre armi siano solo matite per tracciare segni di libertà, penne per scrivere parole di libertà.