Sei diventato parigino se…
Anche se non vuoi ammetterlo a te stesso, ormai sei diventato un parigino DOC.
I sintomi sono evidenti e parlano chiaro:
- Ti sembra normale pagare 800€ al mese per un monolocale minuscolo
- Conosci a memoria le stazioni della tua linea della metropolitana
- Appena un timido raggio di sole accarezza la città, ti precipiti a comprare baguette e formaggio per un pic-nic al Bois de Vincennes
- Consideri tutto ciò che si trova al di là del périphérique come un continente sconosciuto e selvaggio
- Sei diventato un campione dello sport cittadino più diffuso: la gimkana tra gli escrementi dei cani parigini che tappezzano i marciapiedi
- Non vai mai sugli Champs Elysées, a meno che non devi farli visitare a qualcuno
- Hai visto almeno una volta una troupe cinematografica girare un film per le strade della città…e non ti ha scioccato.
- Se hai fame e non hai tempo, compri un grec…non un kebab
- Conosci tutti i colori delle linee della metro
- Non hai paura di prendere il Noctilien
- I 3 animali che odi di più sono il topo, il piccione e …il turista
- Assaggi le cucine di tutto il mondo cambiando di quartiere
- Incroci la miseria ogni giorno e, purtroppo, non ci fai più caso
- Sai imitare alla perfezione la voce che annuncia le stazioni della metro, soprattutto la versione spagnola della linea 14 a Gare de Lyon
- Nel tuo appartamento ricevi più di venti segnali Wi-fi diversi
- Conosci tutti i quartieri di Parigi…ma vai sempre negli stessi posti
- Cerchi sempre di evitare di prendere la corrispondenza a Chatelet e di perderti nei suoi interminabili corridoi
- Anche se il sole splende e il cielo è azzurro, esci da casa con l’ombrello perchè… non si sa mai
- Adori Parigi in Agosto quando la città si libera del suo male peggiore (i parigini!)
- Ti metti a sbuffare e a fare smorfiette se, prendendo la scala mobile, qualcuno resta immobile a sinistra e ti blocca il passaggio.