L’Italia di rugby è da oggi protagonista nel Sei Nazioni 2015, torneo prestigioso che come ogni anno vedrà la partecipazione della selezione azzurra nello sport della palla ovale.
Sia se amate seguire il rugby, sia se non è il vostro sport ideale, non potrà passare inosservato l’inizio del Sei Nazioni 2015, così come il tifo per l’Italrugby che come ogni anno accomunerà tutti gli sportivi del nostro Paese assieme a Galles, Irlanda, Francia, Scozia e Inghilterra. Come sempre non partiamo tra i favoriti, ma ai rugbysti italiani questo importa poco, perché nulla è paragonabile ai valori che soltanto questa disciplina e poche altre sanno dare, come sponsorizzano coloro che hanno la passione nel sangue e che aspettano con ansia i mesi invernali per vedere all’opera l’Italia di fronte alle big europee.
Stadio Olimpico di Roma – Come negli ultimi anni, la location che da oggi, sabato 7 febbraio, ospiterà le gare casalinghe dell’Italrugby fino al prossimo 21 marzo, sarà l’impianto sportivo più prestigioso della capitale, che già da mezzo decennio ha sostituito lo Stadio Flaminio, situato nella stessa città e attualmente inutilizzato dopo un passato significativo per l’Italia della palla ovale. Gran parte dei biglietti delle gare, in vendita da tempo, sono già finiti nelle mani degli sportivi sparsi in tutto il Paese, dove l’amore per il rugby porterà anche quest’anno un incredibile afflusso di pubblico verso lo Stadio Olimpico.
Calendario Sei Nazioni 2015, tre partite in casa per l’Italrugby
Sarà un anno favorevole agli azzurri del capitano Sergio Parisse, che secondo il calendario del Sei Nazioni di rugby (dove il campo è stabilito con un’alternanza rispetto alle passate edizioni) partiranno subito in casa quest’oggi in Italia-Irlanda, contro i temuti campioni in carica (appuntamento alle ore 15.30), per poi disputare altre due partite a Roma domenica 15 marzo (Italia-Francia) e sabato 21 marzo nella giornata di chiusura del torneo, con Italia-Galles. La diretta tv di tutti i match degli azzurri, trasferte comprese, è prevista in chiaro sul canale Dmax del digitale terrestre.