Sei stato al louvre! hai visto la gioconda?

Creato il 08 luglio 2013 da Scarabocchiarte @scarabocchiarte

Dieci milioni di persone  hanno visitato il Louvre nel 2012, ha ricevuto più visitatori in assoluto, rispetto al National Gallery di Londra e ai Musei Capitolini. Si va al Louvre per vedere la Monnalisa, punta di diamante del Museo. “ Mi sembra che nel Louvre ci sia tutto” come disse una volta Cézanne, c’è “lo schiavo morente” di Michelangelo, c’è “ La Betsabea al bagno” di Rembrandt, ma al visitatore comune, queste opere e le tantissime altre, non dicono niente. Orde di visitatori, attraversano sale e corridoi con gli occhi incollati sulla guida, alzano la testa solo per individuare la freccia che indica l’ Ala Denon al primo piano, dopo aver superato la Grand Galerie, senza degnare di uno sguardo le pareti, ma emozionati nel ritrovarsi accalcati, aspettando di entrare nella saletta e assistere al più grande miracolo mediatico di tutti  tempi. Ora possono tornare a casa, trascinarsi tra corridoi e gallerie, alla ricerca di sedie e ristoranti, toilette e ascensori, per sgattaiolare al più presto fuori, tanto tornando a casa possono affermare di avere visto la Gioconda.

"La Gioconda" Leonardo da Vinci (1503-1514)

Tra i visitatori dei musei ci sono:·         I "capolavoristi", quelli che passano in rassegna  tutte le opere più celebri·         I "nazionalisti", quelli che vanno in cerca delle opere del loro paese·         Gli "amatori", quelli che sembra sappiano tutto e lo spiattellano ai quattro venti prendendosi le occhiatacce delle guide,  che si vedono soffiare il lavoro·         Gli "scontenti", che criticano tutto e si lamentano di tutto·         I "maratoneti", che corrono in lungo e in largo per non perdersi niente e che poi alla fine si sono persi tutto·         I "non resistenti", che si accasciano sulla prima sedia che trovano, comprese le opere d’arte moderne·         I "bambini", gli unici che trovi con lo sguardo interrogativo davanti al dipinto, senza nessuna estasi, ma con molto rispetto,  assimilano le forme e le linee, rimanendo piacevolmente incantati, ma non tanto da essere ricoverati con la sindrome di Stendhal, come invece,  potrebbe accadere agli amatori
Il Museo è dove esiste una serie di oggetti da conservare. L’anima del Museo è  la capacità di stupire  e rendere attoniti i visitatori. Il pubblico del museo prova una specie di smarrimento, finisce per aggirarsi tra le Opere d’Arte come una massaia tra gli scaffali dell’ipermercato, alla ricerca delle offerte speciali, non curandosi degli altri prodotti, magari senza sconto, ma di qualità.
L’Italia, all’Epoca del Grand tour, era un Museo all’aperto, era capace di suscitare emozioni che ritroviamo descritte nei diari degli illustri viaggiatori del Settecento. I grandi collezionisti sapevano aprire le loro sale e rendere omaggio alle grandi opere molto meglio di noi, che possediamo lucine a led freddi e ambienti climatizzati, ma a quei tempi, emozionava ritrovarsi davanti a un frammento di capitello, il principe collezionista,  trasmetteva l’orgoglio, la gioia, di possederlo, la passione per quella sensazione di prestigio che ne riceveva. 
ANNOTAZIONE AL MARGINE DOVEROSA
Per questo articolo sono state consultate, e interpretate liberamente, notizie reperite in:
-Google.it
-" Il Libro dei Musei" di Alessandra Mottola Molfino ( dalla quale viene la simpatica classifica dei diversi tipi di visitatori dei musei)
-Decine di racconti di amici che sono stati al Louvre
Tutto quello che trovate scritto ha il solo fine, di invitare il visitatore del museo, a non farsi soggiogare dal marketing del Museo, spesso fuorviante. " Ricordiamoci che non siamo animali, e che quello che ci distingue più di qualunque altra cosa è l'Arte, è attraverso l'Arte che lo spirito umano si eleva al suo massimo" ha così concluso la sua intervista l'Architetto Jack Diamond all'inaugurazione del nuovo grandissimo teatro Mariinsky a San Pietroburgo.
Con questo pensiero,  che condivido pienamente, vi auguro una buona lettura e tante passeggiate nei Musei  

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :