Ora, che la fiducia facesse miracoli lo sapevo, ma spingersi a moltiplicare i pani e i pesci, ecco, fin lì non c’arrivavo.
Va beh, mio difetto, infatti mi sono guardata allo specchio e ho detto, attenta, forse sei un Asio Otus, quell’uccellaccio temuto dal potere, chiamato comunemente gufo.
Non sta bene fare il disfattista, e proprio nei momenti più fertili, la miseria. Bene, lo dirò anche ai miei familiari, fra cui stazionano due cassintegrati, due disoccupati, uno che è in mobilità (molto mobile). Inoltre devo avvisare subito gli amici, perché anche loro potrebbero essere sorpresi mentre cercano un lavoro che non trovano. Bastiani contrari, vogliono smentire gli industriali, ecco perché lo fanno. Brutti Asio Otus…
Forza, troviamo una maschera da indossare, mica vogliamo turbare la comunità in questa palpitante positività pre-natalizia.
Quella del cretino, che ne dite? (Marina Salucci)