Sembra facile essere responsabili!

Da Famigliacolori

Nel 1918 Alfonso Bialetti, prima emigrante in Francia e poi operaio FIAT, realizzò una piccola fonderia. Nel 1935 il figlio Renato, l’ “omino coi Baffi”, registrò il brevetto della Moka . Nel 1969, 500 operai sono in grado di produrre nello stabilimento di Omegna 12.000 caffettiere al giorno: una ogni 4 secondi. Una decina d’anni dopo, Bialetti vende a Faema e il tutto passa nel 1993 al gruppo Rondine.
Attualmente, la Bialetti conta nel solo stabilimento di Omegna 112 dipendenti e alimenta un indotto di un centinaio di piccole ditte. Ora sembra che tutta la produzione verrà fatta in Cina; già si realizzano là alcune componenti della caffettiera; a rischio quindi uno dei simboli della creatività italiana (chi non ricorda i Caroselli dell’omino con i baffi e soprattutto l’aroma del caffè che inondava tutta la casa?), ma soprattutto minacciato il futuro di centinaia di famiglie. La ragione addotta riguarda il cambiamento di abitudini nelle case degli Italiani, che preferirebbero le cialde al metodo più tradizionale. E meno male che il Gruppo «si distingue per il forte senso di responsabilità sociale, che lo porta ad impegnarsi per uno sviluppo industriale eco-compatibile e a promuovere iniziative a valenza ambientale e sociale in collaborazione con associazioni ed enti di livello internazionale» (fonte).
C’è chi interverrà per verificare e promuovere il “forte senso di responsabilità”?