Sembrava incredibile, ma ce l'abbiamo fatta.

Da Mafalda1980 @mafalda1980
No, non sto parlando dei bagagli, la cui preparazione si è rivelata più rapida del previsto.
Ieri sera stavo guardando su internet la piantina del villaggio dove, domani a quest'ora, dovremmo già essere arrivati.
Per puro caso mi sono messa a leggere un link sulle norme di ingresso in Croazia per quanto riguarda gli animali.
Oh porca (*$€£%*/").
Attila. Non. Ha. Il. Passaporto. Né. Il. Microchip.
Ora, IlMioAmore mesi fa mi aveva domandato se per Attila era necessario qualche "documento per l'espatrio", come per la Purulla.
A quanto pare la sventurata (io) rispose che bastava il libretto sanitario con le vaccinazioni in regola. Io NON RICORDO questa conversazione, il che dimostra quali danni provochi la carenza di sonno per tanti mesi. Di solito se non sono sicura di qualcosa controllo su internet, prima di sparare bischerate a caso. E invece...
La fortuna ha voluto che stamani siamo riusciti a reperire tutti i documenti necessari a tempo di record, nonché a far mettere il microchip ad Attila. Non finirò mai di ringraziare il nostro veterinario (quello bravo, non l'imbranata dell'altro giorno).
Adesso non ci resta che partire. Visto l'andazzo sarà il caso che tappezzi le pareti di post-it per non dimenticare la Purulla a casa...