sempre alle solite

Da Mammavany
questo vorrei fare..
SPARIRE..
ma nel vero senso della parola..
prender il mio nanetto e sparire per un pò..
staccherei anche il telefono.. solo io e lui..
si perchè alla fine solo lui mi riempie le giornate..
dal mattino che mi sveglia con i suoi "ciaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaao mammà" e mi da mille baci e carezze
fino alla sera dove prime di metterlo a nanna lo porto in camera in braccio e lui appoggia le sue guanciotte sulla mia spalla..
un bacino e via sotto le coperte..
invece non posso.
non posso scappare.. e devo continuare a soffrire.. in questa casa.. con la gente che ho attorno che manderei al diavolo (mamy non ce lho con te)..
il mio compagno non cresce, non capisce, continua a farsi lavare il cervello, continua a far sempre il bravo/stupido.. non fa di me e il nano la sua priorità, la sua famiglia..
stamane:
ci alziamo tutti tranquilli con la polpetta contenta perchè papà è casa..
papà guarda il nano far colazione da solo (è la prima volta che lo vede non essendoci in settimana) e sorride..
mentre loro due giocano io faccio le faccende di casa..
verso le 10.30 11 il telefono suona..
sua madre!
ah ho fatto gli agnolotti li volete?
il mio compango mi chiede.
no grazie l abbiamo nel frigo!
(premetto che li aveva già fatti la settimana scorsa e lo aveva chiamato per lo stesso motivo)
ma secondo me era una scusa per passar due minuti a casa..
non passano 5 minuti che il telefono suona dinuovo
sua madre!
venite a pranzo qui?
lui: no non abbiamo voglia fa troppo freddo per dany.
finisco le mie faccende, vado di la..
cosa voleva ancora? e mi spiega..
mi incazzo ma mi limito ad un...
figurati.. deve sempre rompere..
io davvero non vengo ad abitare vicino a loro
e lui non dice niente..
da quel momento in casa scende il silenzio.
io finisco di metter in ordine la camera con il magone in gola.
ogni tanto viene..che cè?
niente..
alle 12 preparo pranzo.. sempre silenzio
lavo i piatti.
che cè?
io non ho niente.. sei tu che ti sei stranito quando ti ho detto che rompono sempre e che non voglio cambiar casa..
si si..
alle 14.30 metto a letto il nano..
e inizia la bufera..
mi dici che hai? (abbracciandomi)
io?? tu dimmi che hai..
ti ha dato fastidio la frase della casa o perchè non siamo andati dai tuoi??
lascia stare..
no non lascio stare rispondi.
dopo 5 minuti si sveglia.
non capisco perchè non sei voluta andar a mangiar dai miei non vedono dany da una settimana!
quando mi ha detto così penso che mi ha sentito tutto il palazzo.. ho urlato e mi sono incazzata talmente tanto che le mani hanno iniziato a tremarmi, mi veniva da svenire e respiravo male.. (non mi succedeva da un pò).
inizio con una serie di parole a cui non risponde!
del tipo mi fai ridere, sei falso..
perchè mi fa ridere? io e lui abbiamo deciso che la domenica non andiamo ne a pranzo ne a cena dai parenti..
la domenica è dedicata a noi!
e ci si vede con gli amici magari.
poi gli faccio notare che lui non sta con noi da una settimana (causa neve quindi nulla da dire che spalava neve notte e giorno per portar soldi a casa) quindi sua madre DEVE capire queste cose e farsi i cazzi suoi..
e che lui non deve pensare se i suoi vedono o non vedono il bimbo!
lo vogliono vedere? muovono il culo a casa. mia suocera in settimana è venuta..
mio suocero è passato 2 minuti a portare una cosa al mio compagno bon! 2 minuti di merda!
mia madre in settimana è venuta a cena dato che non ci vedavamo da unpò!
perchè loro non lo fanno?
perchè li devi giustficare anche quando non meritano?
per l'ennesima volta mi sono sentita messa da parte..
e come sempre mi ha dimostrato che i suoi sono sempre più importanti, ha talmente paura di deluderli che dice sempre si si si..
da super infuriata glho detto che bon. è finita. io non ce la faccio più...
io sto male.. e voglio tornare ad esser come prima!
mentre era al pc piangeva...
siamo rimasto in silenzio fino al risveglio del nano.. gli do merenda.. gioco un pò con lui.
lo cambio..
vuoi uscire?  e mi abbraccia!
usciamo così dany si sfoga..
nel centro commerciale mi prende la mano..
a casa.. mi abbraccia di continuo..
ma io..
non ce la faccio più