Sul fronte operativo della gestione dei migranti, Roberto Maroni ha annunciato che è stato allungato il tempo di permanenza nei Cie da sei a diciotto mesi, attraverso una procedura di garanzia che passa attraverso il giudice di pace.
Il bravo ministro Maroni, che si è vantato durante la sceneggiata di Pontida di aver lui inventato i respingimenti dei migranti, cosa di cui deve andare molto fiero in quanto lo qualifica come superrazzista, è anche l'artefice di questo nuovo provvedimento che regala fino a 18 mesi di permanenza ai poveri cristi in arrivo dall'altro mondo, negli accoglienti locali dei CPT (Centri di Permanenza Terrificante). E c'è chi inneggia a Maroni premier, un individuo che ha sulla coscienza migliaia di vittime incarcerate, torturate ed ammazzate nelle prigioni libiche grazie agli accordi fatti con il boia Gheddafi.