Un concorso che serva da stimolo al legislatore. È questo lo spunto dal quale è partita la vice presidente del Senato, Valeria Fedeli, che ha accolto in Aula gli oltre 230 studenti che nel corso dell’anno hanno approfondito, con particolare attenzione all’attuazione nel loro ambiente di vita, quanto contenuto nella Dichiarazione universale sottoscritta a New York il 10 dicembre del 1948. Il concorso, promosso da Palazzo Madama in collaborazione con il ministero dell’Istruzione e giunto alla sua sesta edizione, si propone di promuovere nelle nuove generazioni i principi legati ai diritti umani stimolando, attraverso la conoscenza della Dichiarazione universale, la verifica del loro stato di attuazione nella realtà quotidiana vissuta dagli studenti.
I lavori degli alunni che hanno partecipato al progetto si possono consultare sul sito senatoperiragazzi.it
Redazione Libera e forte