“Il Parlamento ha la possibilità per dimostrare che i complimenti di ieri non erano solo frasi di circostanza” questa la provocazione che lancia la Consap (Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia), che domani davanti al Senato effettuerà un sit-in mentre nell’aula si chiuderà l’iter del pacchetto sicurezza.
Con noi ci saranno anche i colleghi dei feriti degli scontri di piazza – annuncia la Consap – che si auspicano che la vicinanza e le felicitazioni espresse ieri, per aver saputo mantenere il sangue freddo in un contesto da guerra civile, si possano concretizzare con una reale attenzione per le motivazioni professionali delle Forze dell’Ordine.
“Sarebbe opportuno - spiega Giorgio Innocenzi, Segretario Generale della Consap – che in sede di approvazione in Senato del pacchetto sicurezza sia ripristinato l’emendamento fondamentale, che doveva scongiurare l’introduzione, a partire dal 1° gennaio 2011, di un tetto massimo per gli straordinari e le indennità operative del personale, cancellato dalla Camera. Ancor di più alla luce di quanto è accaduto ieri, giorno in cui i poliziotti sono stati impegnati per 18 ore ininterrotte nelle attività di controllo, questo tetto appare inaccettabile e mette a rischio la sicurezza del Paese”.
A 24 ore dal plauso collettivo alle Forze dell’Ordine, la politica ha l’occasione per dimostrare questa vicinanza nei fatti – conclude la Consap – e noi saremo li davanti al Senato per vedere cosa succederà.
UFFICIO STAMPA CONSAP