Data per scontato l'importanza di poter conseguire un diploma di laurea universitario tanto in Senegal quanto in tutto il resto dell'Africa per la gioventù del luogo, salutiamo con gioia la notizia del miglioramento delle strutture dell'università di Bambey, nel Senegal centro-occidentale.
La promessa e quindi l'annuncio, che non tarderà a divenire ufficiale, è stata fatta durante una visita del Presidente Wade all'ateneo di Bambey, nato solo quattro anni fa.
Si è parlato in un'assemblea costituita da docenti e studenti della costruzione di nuove aule proprio in considerazione del notevole incremento della popolazione scolastica.
Incremento che non meraviglia nessuno in quanto l'istruzione è sempre il miglior biglietto da visita per far decollare in positivo qualsiasi realtà.
Ci saranno così nuovi laboratori a Bambey e sopratutto almeno 250 computer nuovi di zecca, a detta di Wade.
I giovani africani come amano il cinema così sono innammorati dell'informatica e sovente,per abilità, riescono e anche con ottimi risultati.
Attualmente gli studenti iscritti a Bambey sono all'incirca 2200, che seguono i corsi nella sede centrale di Bambey ma anche in quelle staccate di Jourbel, di Ngoudiane e di Lambaye.
Che le promesse di Wade divengano presto realtà sta a cuore a tanti,se si considera che gli spostamenti in Senegal, come in altri Paesi dell'Africa, specie per chi ha pochi soldi in tasca come gli studenti, avvengono quasi sempre con mezzi di fortuna e le strade poi non sempre sono proprio agevoli.
A cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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