Senso di colpa.

Da Costantino Posa
Senso di colpa
Vive soprattutto di notte
tragico e confuso,
il senso di colpa
di chi uccide la vita
per una inutile morte.
Si nutre di solitudine
e mesta vergogna.
Si punge di spine
di fiori d'ardesia.
si spegne di albe
al tramonto recise.
Si chiede chi sei?
Si unge di eclissi
e di chiodi fissi.
Si pente e si fissa
lungo i sentieri
alterni di rosso
e di nero inchiostro,
come gli orrori
arditi e svaniti
di ogni errore nostro.