E dunque… cosa è? Da cosa dipende? Da adolescenti si pensa alla
libertà personale e da grandi a quella in scala più ampia dell’umanità tutta, dell’individuo ecc…?Quanto è legato, il senso di libertà, alla serenità e alla vita che facciamo? Scrivo su questo blog per molti motivi… Da alcune settimane però mi sento “in imbarazzo”… Logico, chi scrive sul web sa che le proprie
parole vengono lette da altri… e giudicate.Mi piacerebbe a volte poter avere una forma di anonimato sulla quale tuttavia ormai nulla più posso fare. Siamo in difficoltà.Adoriamo i nostri
figli e adoriamo
la nostra vita insieme anche se la maggior parte delle volte è faticosa.
Il fatto di essere in tanti non autorizza nessuno a sostituirsi a noi senza una precisa e specifica richiesta.Frequento un gruppo virtuale di famiglie con gemelli e/o molti
figli; a volte passo del tempo a leggere le esperienze scritte da altri… Si ripetono sempre gli stessi meccanismi. Questo dovrebbe in qualche misura confortarmi…In questi giorni di estate mi sono sentita obbligata a parlare solo di cazzate perché siamo in vacanza… Tra l’altro, un giorno, prima o poi, ce lo diciamo il nostro personale concetto di vacanza quale è??Le poche volte che sento parlare di fatica, incrocio gli occhi di Danilo… Tutto il nostro fare è rivolto ai figli e al “sistemare”, a breve e medio termine, una vita famigliare che, concedetemi, non è esattamente comune a molti.
Mi guardo attorno; per non “tagliarci” ancora più fuori dal mondo, mi sforzo di parlare di noi e mi sforzo di ascoltare le altre mamme… Noi siamo su un altro pianeta; e anche i nostri figli ci stanno lentamente arrivando, obbligati.
Quello che chi ci circonda vede è la metà: l’altra è sconosciuta…
foto Loretta Campomaggi