Buongiorno,
ho provato a cercare l’argomento sul blog ma non ho trovato (o non ho cercato bene) niente in merito; vengo alla domanda. Mi hanno appena presentato un antifurto per abitazione che funziona rilevando la modifica della pressione d’aria interna dell’appartamento (onde d’urto), ovviamente acclamandolo come l’unico possibile immaginabile sulla terra (di cui hanno il brevetto….). Quanto è affidabile? ho sentito che genera problemi di falsi allarmi…. cosa consigliate per una abitazione che si sviluppa su due piani, che ha giardino su tre lati e che ha già la predisposizione sia per il perimetrale che per il volumetrico? ovviamente mi piacerebbe anche proteggere l’esterno in modo che venga rilevata la presenza PRIMA che arrivino a scassinare le finestre o addirittura ad entrare in casa. Scusate per la lunga esposizione. Vi ringrazio anticipatamente. Cordiali saluti. Davide.
Buongiorno Davide
Sì, ne abbiamo parlato (ad esempio in questo post e anche in questo) ma mi rendo conto che la ricerca in un blog non è facile, in modo particolare quando gli argomenti sono trattati nei commenti o nelle risposte.
Non credo che sia una tecnologia adatta per la sua configurazione: i sensori di pressione vengono utilizzati per piccoli ambienti e in una casa sviluppata su due piani potrebbero dare problemi a causa della perturbabilità naturale legata a spifferi e correnti d’aria ma anche mancati allarmi a causa dell’estensione del volume da proteggere.
Inoltre, avendo lei già la predisposizione sia per il perimetrale che per il volumetrico, può utilizzare sensori via cavo di diverse tecnologie a minor costo e maggiore affidabilità e realizzare un impianto parzializzato (cosa che con i sensori di pressione non può fare) che la protegga anche quando è in casa la sera. Ad esempio, installando della barrierine a stilo o dei volumetrici da esterno a protezione delle finestre, oltre che avere la protezione giorno/notte, ottiene anche la rilevazione prima che l’intruso tenti di scassinare e quindi danneggi l’infisso ed entri in casa.