Senti che fuori piove, che bel rumore

Ieri è stata una giornata pigra y perezosa. La mattina non mi sono praticamente spostato dal letto, folgorato dalla lettura della morte di Ivan Il'ič. Ho seguito in tarda mattinata i primi vagiti dello scaraffone, il nuovo fotoblog di tutto il resto e gioia, tristemente battezzato “anche i ricchi piangono”. (http://cipollotti.blogspot.com – link alla fine del blog roll).
La pioggia sta bloccando il lavoro nelle olive. Una pausa dopo la prima macinata è però utile per permettere agli “olivotti” , di maturare un po' e alzare il rendimento in olio che, comunque, visto il periodo , ha già dato un ottimo risultato. Una misura tradizionale composta da dodici chili di frutto hanno dato infatti l'altro giorno già quasi due kg di olio. Questo dato, con la raccolta degli olivotti e le recente piogge, però, calerà sensibilmente nelle prossime settimane per poi alzarsi, o almeno lo si spera, intorno a Natale.
Nel pomeriggio ho portato Ginko, reduce da un incidente in macchina, a fare delle visite e, aspettandolo in macchina , ho fotografato la pioggia dall'abitacolo della bimbomobile, ascoltando radio tre. Domani vi mostrerò le foto !In serata ho mangiato insieme a Ginko nella sua bella casa. Il forte rumore della pioggia creava uno strano rimbombo, portato dai volti della cucina , nel lato opposto alla finestra aperta. Il rumore sembrava provenire da un angolo della stanza, in un punto preciso, strano e maestoso. Finito di mangiare abbiamo visto” Cuore Sacro” di Ozpetec, una pellicola che per una serie di ragioni stupide non ero mai riuscito a vedere. Ho apprezzato molto questo film, mi hanno colpito il suo messaggio francescano e una colonna sonora magnetica e accattivante. Ancora una volta, a trasmissione finita, mi ricordo del programma di Fazio e Saviano che avrei voluto vedere. E due ! Speriamo facciano un dvd!
Tornato a casa finalmente riesco ad aprire il fotoblog digitandone l'indirizzo su google, cosa che dal mio computer non era riuscita per l'intera giornata di pioggia.