A pensarci bene, da ottobre a oggi, il mondo è cambiato; alcuni cambiamenti hanno assunto sfumature radicali. Questo mondo, più che girare, rotola e non si sa verso dove. Episodi di politica estera ci invitano a ripassare la Storia, affinché non si ripetano gli stessi errori. Ma che ripassi, se non hai nemmeno studiato?
Un mondo non facile. La spiaggia come una torre d’avorio? Sempre di più, probabilmente, se non fosse che il mare è pensiero e, come tale, profondo. Il nostro si chiama Mediterraneo: non dimentico, non tralascio che questo specchio liquido è lo stesso che bagna le coste di Lampedusa, della Libia, della Siria e della Grecia…
Ben ritrovati amici: dai prossimi giorni, si riparte…
(fotografia di William Kitchen)