Nel 2006 mi sono laureata e mi sentivo invincibile. Nel 2007 sono impazzita e ho tagliato i ponti con tutti. Nel 2008 avevo bisogno di una mano per ritrovare me stessa e ho aperto questo blog.
Ed è tristissimo. Ero sola. Io che uscivo tutte le sere, che ero sempre in giro a divertirmi, a sorridere, a vivere, non avevo nessuno, NESSUNO, con cui sfogarmi.
Se ci penso mi viene un magone. E tanta rabbia.
Io, nel web, mi ci sono nascosta. Ho trascorso il mio tempo a parlare con degli sconosciuti che mi hanno aiutata. Ma è stato solo quando ho ricominciato a relazionarmi con la vita reale che sono rinata.
E non è stato facile. E ancora non lo è.
E' come avere avuto una malattia, una dipendenza, da cui non si riesce a guarire. A volte mi sono costretta ad uscire e vedere gente anche se non ne ho voglia per la paura di ricadere in quel torpore del passato.
E mi rendo conto che di giorno in giorno la situazione migliora. Che sono più serena.
I miei pensieri sono passati dal "vaffanculo al mondo" al "non ho niente da mettermi".
Un giorno mi sentirò di nuovo invincibile. E quel giorno chiuderò il blog.