Mi mancherai negli sguardi,
nei suoni della tua voce.
Mi mancherai in ogni mia sensazione, percezione dell’anima.
Sarai nella pioggia che cade lenta ed inesorabile dentro il cuore,
mentre i passanti ignorandomi si affrettano
Senza tempo
a percorrere la strada con piegati ombrelli,tra sospiri insofferenti
e scarpe fradice e con troppi passi ormai.
Mi mancherai con la luce del sole mattutino,
e le vie dei magici castelli dove favole e magia
riflettono luce e vita.
Mi mancherai nei miei cammini,
nel mio tempo, nella mia strada
con la solitudine compagna della mia vita.
Mancherai nell’aria,
nel petto che gonfio di malinconia,
spinge la lacrime fuori dagli occhi.
Perché anime soltanto siamo.
Anime legate,
come sigilli immortali di portali
che slacciati dopo tempo senza memoria,
tengono ancora le forme
e gli intrecci del nodo.