Per celebrare degnamente l’ultima settimana dell’anno scolastico la ‘povna non poteva farsi mancare la tradizionale maratona, che ha previsto: sveglia, treno, lezioni, ultima giornata del cineforum con relativa festa, prove del coro, esibizione, nanna, scuola, preparazione scartoffie, riunione (?) commissione (?) cultura (?), treno del ritorno, per finalmente toccare casa a un totale di ore 36 da quando quella porta si era, dietro la sua schiena, per l’ultima volta chiusa.
Niente di nuovo sotto il sole, anzi. Per fortuna che – a salvarla dalle angherie dei piùcheretti (si segnala, tra le altre, una circolare dettagliatissima sugli impegni di fine anno inviata, perentoria, precisissima, e con le date tutte a cazzo, dalla Compaesana) – la aspetta, domani, la (inaspettata, incredibile, impensabile, pazza) gita di fine corso insieme a tutti i Merry Men.