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Senza più discariche! Lo smaltimento dei rifiuti porta a porta con il processo Plasma Pirolisis Vitrification

Da Antoniobruno5
Senza più discariche! Lo smaltimento dei rifiuti porta a porta con il processo Plasma Pirolisis Vitrification
Senza più discariche! Lo smaltimento dei rifiuti porta a porta con il processo Plasma Pirolisis Vitrification
di Antonio Bruno*
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A Minervino di Lecce l'Ing. Mario Gamberale illustra le tecnologie per la valorizzazione dei rifiuti solidi urbani e introduce la tecnologia al plasma che va a trovare i rifiuti e li trasforma in energia. Dopo il trattamento con il plasma rimane il 20% del peso iniziale che va smaltito come Rifiuto speciale. Per mettere in sicurezza il territorio si consiglia l'acquisto di un gas-cromatografo mobile, misuratore a basso costo e in semi continuo di clorobenzeni, marcatori-precursori di diossine, che oggi costa dai 50 mila ai 60 mila euro.
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L'energia fa muovere tutto, permette la vita. Tutto è energia come ci ha spiegato Albert Einstein con una formuletta E = mc2 che non scordano nemmeno i negati della matematica. Ecco perchè il Sindaco di Minervino di Lecce Ettore Caroppo, ha avuto gioco facile organizzando il Convegno del 15 giugno scorso dove appunto si è discusso di Bioenergie e rifiuti: opportunità di sviluppo per il Salento. Non c'erano Antonio De Falco di Adaptive ARC e il Console americano in Italia Patrick Thrun e al loro posto ha parlato l'Ing. Mario Gamberale che a proposito di Biomasse Biocombustibili ha affermato ciò che è noto a tutti che sono temi difficili, come il recupero di energia dagli scarti vegetali, dai fanghi di depurazione e dalle deiezioni zootecniche. Ma poi ricorda ai presenti che si sono sviluppate delle tecnologie per la valorizzazione, tra queste la digestione che produce Metano, il biogas che bruciato, da energia e poi c'è il gruppo delle filiere tecnologiche che sono:
1.Cicli degli impianti a vapore di piccola taglia (fluidi organici) che girano a bassa temperatura da cui si ricava poca energia che è al servizio di una sola utenza;
2.Pirolisi ovvero un processo di decomposizione termochimica di materiali organici, ottenuto mediante l’applicazione di calore e in completa assenza di un agente ossidante (normalmente ossigeno) cioè nel nostro caso il trattamento termico dei rifiuti. Solo che i composti ottenuti non sono stabili e produce sottoprodotti.
3.Cicli Rankine: è un ciclo termodinamico diretto a vapore composto da due trasformazioni con cui non si ha scambio di calore con l'ambiente esterno (adiabatiche) e due trasformazioni durante le quali la pressione rimane costante (isobare).
4.Tecnologie al plasma a gassificazione che consiste nell'ossidazione incompleta di biomasse solide o liquide in un ambiente ad elevata temperatura per la produzione di un gas combustibile detto gas di gasogeno, gas di sintesi o syngas, composto da H2, CO, CxHy, N2, CO2, in proporzioni variabili secondo il tipo di biomassa e dal tipo di gassificatore usato.
Il cuore del sistema, il processo Plasma Pirolisis Vitrification (PPV), utilizza un know-how
sviluppato inizialmente con ben altri scopi . La NASA doveva sperimentare il comportamento delle navicelle spaziali alle alte temperature e ha inventato il plasma. Nel convegno di Minervino l'Ing. Mario Gamberale ha riferito che gli USA hanno messo a punto una tecnologia modernissima utilizzando dei reattori portatili che trasformano l' immondizia in gas. L'impianto che fa tutto questo è mobile ovvero sono impianti prefabbricati di gassificazione, a impatto ambientale che secondo l'opinione di Patrick Truhn , è pari quasi a zero. L' azienda Adaptive ARC è specializzata nello smaltimento di tutti i rifiuti, ad eccezione di quelli radioattivi. La sorpresa è che le strutture, in grado di smaltire dalle 100 mila alle 200 mila tonnellate di immondizia al giorno sia tal quale, che come ecoballe o altro, possono essere realizzate nel giro di 9-18 mesi e sono portatili. Sono dei prefabbricati che possono essere spostati dove occorre con tir o treni.
Questo stesso modo di smaltire i rifiuti è stato proposto dall'azienda a Bertolaso durante l'emergenza rifiuti a Napoli ed è testato dallo scorso Maggio a Monterrey, in Messico per rifiuti ospedalieri per circa 40 tonnellate al giorno. Ma come vengono trasformati i rifiuti in energia? Il tutto accade per dei reattori (Plasma Fill) modulari, cioè che possono essere aggiunti all'impianto base, come facevamo noi da bambini con le costruzioni Lego.
Secondo notizie apparse già due anni fa sulla stampa e con i prezzi appunto riferiti al 2008, un impianto base, che smaltisce 200 mila tonnellate di materiale al giorno, costa 20 milioni di euro e occupa un' area di 200 metri quadrati (su un suolo di quattro ettari, per la movimentazione mezzi).
Sarebbe opportuno andare a vedere cosa accade in California, per vedere da vicino il funzionamento di due nuovissimi impianti che sono stati terminati alla fine del 2008 inizio 2009 anche perchè in California sono in vigore gli standard di tutela ambientale tra i più elevati al mondo.
Da precisare che le 200 mila tonnellate al giorno producono l'80 % di Sin gas (gas sintetico) e il 20% di rifiuti speciali che andranno smaltiti e tra questi c'è anche uno scarto liquido. Insomma 40 mila tonnellate di rifiuti speciali al giorno da smaltire non sono poi uno scherzo! Il particolato è l'inquinante che oggi è considerato di maggiore impatto nelle aree urbane, ed è composto da tutte quelle particelle solide e liquide disperse nell'atmosfera, con un diametro che va da pochi nanometri fino ai 500 micron e oltre (cioè da miliardesimi di metro a mezzo millimetro) e l'impianto al plasma ne emette meno di 10 milligrammi per metro cubo ed essendo a conoscenza che gli impianti esistenti ne emettono ad 15 a 18 milligrammi per metro cubo con un limite di legge di 30 milligrammi l'efficenza del plasma sembra di tutto rispetto e per questo sembrerebbe il top tecnologico di questo momento anche se, l'emissione di ossidi di Azoto, resta uguale a quelle degli impianti esistenti.
Un altro dato interessane è che da 25 mila tonnellate di rifiuti con questa tecnologia si ottiene una potenza di 500 KW. I dati del 2003 registrano una media di produzione di rifiuti in Puglia che ammonta a 459 kg/abitante per anno sapendo che gli abitanti della Provincia di Lecce sono 805.397 (dati 2004) producono circa 370 mila tonnellate di rifiuto all'anno con una produzione di 7.400 KW annui. Da tenere presente che la temperatura del plasma è maggiore di 13.000 °C .
Ma quel'è il sistema migliore? Si può fare una scelta tra i sistemi esistenti? Sarebbe possibile scegliere la migliore tecnologia su solide basi scientifiche si si acquistasse un gas-cromatografo mobile, misuratore a basso costo e in semi continuo di clorobenzeni, marcatori-precursori di diossine, che oggi costa dai 50 mila ai 60 mila euro e se, con l'ausilio di questo strumento, si organizzassero campagne di monitoraggi. Un’indagine così complessa richiede 3-4 anni di lavoro e se fatta in tutta Italia avrebbe costi dell’ordine di 400 mila - 500 mila euro, quindi davvero non eccessivi per una nazione, con il vantaggio che attraverso i risultati che si otterrebbero saremmo messi in condizioni di fare scelte più razionali e più rispettose della salute umana e della salvaguardia dell’ambiente.
La spesa di 50 mila euro potrebbe essere anche affrontata dai Comuni di Cavallino, Lizzanello, San Cesario di Lecce e San Donato di Lecce per cominciare a mettere in sicurezza questo territorio nel quale abito io! Magari potremo scoprire che Cerano non è lontano e L'Ilva di Taranto ci è alle costole con i venti di queste parti. Allora primi cittadini: mani ai portafogli, prendete 10 mila euro ciascuno e cominciamo a monitorare, magari ne scopriremo delle belle!
*Dottore Agronomo Esperto in diagnostica urbana e territoriale
Bibliografia:
Cri. z. La proposta americana è un gassificatore Repubblica — 24 luglio 2008 pagina 2 sezione: NAPOLI http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/07/24/la-proposta-americana-un-gassificatore.html
Inceneritore Napoli Est, nasce la “Neam” http://www.9online.it/blog_emergenzarifiuti/2009/04/06/inceneritore-napoli-est-nasce-la-neam/ Colombo, E. Ghedini, G. Masini, D. Russo,RF THERMAL PLASMA TREATMENT OF WASTE GLASS AND ITS REUTILIZATION IN COMPOSITE MATERIALS
Giulia Minotti: I rifiuti: un problema scomodo da gestire o una opportunità da sfruttare?
Produzione rifiuti Puglia http://www.agensir.it/pls/sir/V3_S2EW_consultazione.mostra_pagina?id_pagina=1547
Popolazione residente in provincia di Lecce http://www.istat.it/istat/eventi/2006/annuariopuglia/volume/PDF/03Popolazione.pdf
Andamento dei consumi di Energia della Provincia di Lecce http://www.a21arneo.it/RapportoStatoAmbiente1/Index35.htm
Fattori di Conversione dell'Energia http://www.eni.com/it_IT/cultura-energia/fattori-conversione-energia/fattori-conversione-energia.shtml

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