“Il bacio è un confine./ Ci può far intravedere/ verdi vallate/ e mari quieti/ o aride distese/e acque tempestose.// Il bacio è una soglia./ Ci può aprire/ la porta del paradiso/ oppure/ quella dell’inferno.”
Tema centrale della prima parte è l’amore, un sentimento che si districa tra passione, rimpianto e riconoscenza per i bei tempi andati e per chi le è stata accanto nonostante le mille incertezze della vita. Un amore certamente profondo e nato talvolta in modo spontaneo, altre quasi forzatamente ma con la piena consapevolezza che “amare non è mai un errore”.
Anche nella seconda parte l’amore è un aspetto rilevante ma si aggiungo altre importanti componenti dell’esistenza dell’autrice come l’amicizia, l’amore per la natura, lo stupore per le bellezza e la fugacità della vita ed il disorientamento generato dalla ricerca di un senso nella confusione che talora ci circonda.
Fiorella Carcereri, come si evince dal titolo della raccolta, scioglie ogni rete abbandonandosi ad un saliscendi di emozioni, liberandosi dai ricordi piacevoli e dai tormenti del passato in uno sfogo poetico, donando al lettore versi leggeri come il vento che tuttavia sovente celano sofferenza e dolore.
Il senso del nulla.
“Passiamo una vita/ a cercare/ il senso delle cose,/ ma non lo troviamo mai.// Allora,/ per non impazzire,/ per non morire/ inventiamo/ un surrogato di senso/ che attribuiamo/ al nostro esistere.// Ma, in fondo,/ nulla ha senso/ e solo il nulla/ ha senso.”
Written by Rebecca Mais